di Leo Abbate
Prima di tutto, lasciatemi salutare ancora una volta i ragazzi che lasciano il torneo, spesso senza aver demeritato, e che da domani continueranno a seguire la tenzone come semplici appassionati e tifosi; alle squadre già menzionate, si aggiunge con grande dispiacere del pubblico lo Scacciapensieri di Mister Renzi che prende 5 gol da termoidraulica Manetta, dopo aver creato (e puntualmente sprecato), una valanga di occasioni da rete. Ma il Crazy Team mantiene la grinta e la simpatia dimostrata in ogni altra precedente occasione ed esce, come tutti gli altri, a testa alta. Onore alle squadre che da venerdì sera disputeranno un altro torneo, ben più duro: quello del “dentro o fuori”.
Da registrare negli ultimi scorci della prima fase, la dura lezione subita dal Toto’s Caffè ad opera dei ragazzi del Summer Fire che vincono 7 a 3 ed evitano “il cucchiaio di legno” guadagnando meritatamente tre punti. I ragazzi di Lele/Jack Sparrow smarriscono la retta via e colano a picco. Unica eccezione, Omero Ceccarini che ha predicato, solo, nel deserto, per tutta la gara, dando un esempio di grandezza.
Qualcuno ha parlato apertamente di “biscotto”, ma trovo che questo non sia generoso e rispettoso soprattutto nei confronti dei ragazzi di Mister Gufi, che si sono impegnati e hanno lottato per vincere, e nulla hanno rubato; e poi, come si dice in questi casi, “San Giovanni non vuole inganni”; il verdetto finale, sarà comunque un verdetto giusto, come sempre succede nel calcio.
Venerdì sera, primi responsi decisivi: MB Giardini affronta i ragazzi di Pippaccio & Pietruccio e subito dopo, Toto’S caffè, se la vede con Termoidraulica Manetta, che dopo aver visto cosa è accaduto con il Summer Fire, entrerà in campo senza timori reverenziali (se mai ne avesse avuti!). Vincano i migliori!