Riceviamo e pubblichiamo
È da qualche giorno al lavoro la nuova giunta comunale di Viterbo, con non pochi problemi a cui dovrà dare velocemente risposta, dopo il periodo elettorale che ha un po’ rallentato la normale gestione della città. Numerosi gli impianti sportivi che necessitano di manutenzione o di migliorie, fondamentali al loro ottimale utilizzo da parte delle società e dai giovani del capoluogo.
Uno dei progetti, a mio avviso prioritari, a cui dovrà mettere subito mano il futuro delegato allo sport, è quello del Campo Sportivo Scolastico di S.Barbara, impianto che per le sue peculiarità ospita una ricchissima attività sportiva scolastica e federale, oltre a tantissimi cittadini, abituali frequentatori, ormai da tanti anni, del pistino per la corsa e per le camminate. L’impianto nato a ridosso delle olimpiadi di Roma del ’60 ha avuto due importanti ristrutturazioni nell ‘78 e nel ‘98, e necessita da alcuni anni, nuovamente, che venga ripristinato il manto gommoso, indispensabile per poter effettuare una attività agonistica anche a carattere regionale e nazionale.
Il manto gommoso delle piste, generalmente viene sostituito ogni 6/8 anni su tutti i campi d’Italia e solo a Viterbo, grazie alla cura, alla continua manutenzione ed all’accortezza della Fidal Provinciale, tale periodo si è sempre protratto nel tempo, ma le condizioni attuali dell’impianto non consentono ulteriori ritardi. Soprattutto il rettilineo principale sotto alle tribune presenta i segni di un super utilizzo, ma anche tutto il manto delle altre zone si è indurito e non presenta più le sue caratteristiche originarie elastiche per l’utilizzo delle scarpe chiodate. Sarebbe veramente un peccato penalizzare ulteriormente il movimento sportivo dell’Atletica, cresciuto enormemente negli ultimi periodi sia quantitativamente che qualitativamente, con risultati agonistici di primissimo piano in ambito nazionale.
La federazione atletica viterbese, negli ultimi anni si è dotata, grazie al lavoro accorto del suo presidente prof. Burratti, sia del cronometraggio automatico che del misuratore elettronico, e la segreteria è in grado di gestire qualsiasi tipo di gara (l’impianto può beneficiare dal 2006 di tribune coperte con 700 posti a sedere). Numerose in questi ultimi anni le manifestazioni a carattere nazionale, scolastiche e federali, organizzate al Campo Scuola, che hanno messo in risalto le capacità dello staff tecnico della Fidal, e la città di Viterbo, per la sua centralità geografica potrebbe essere scelta nuovamente per ospitare manifestazione di assoluto livello tecnico. Certo è che queste possibilità potrebbero essere colte solo a condizione della ristrutturazione della pista e delle pedane, consentendo anche agli atleti locali di poter beneficiare finalmente, di un fondo sintetico più appropriato al loro livello agonistico di prestazione.
Alcuni progetti erano già stati avviati dalla giunta comunale uscente con la FIDAL, e sarebbe auspicabile che al più presto si potesse ripartire, magari con un tavolo congiunto insieme al CONI, alla Provincia ed alla Regione per stendere un nuovo progetto completo di ammodernamento per l’importantissimo impianto viterbese, destinato da oltre 60 anni a ricevere e formare generazioni di studenti delle scuole ed atleti delle società, oltre ad ospitare una media di almeno 40 manifestazioni agonistiche all’anno.
Il presidente della Zona Olimpica Atl. Viterbo
Giuseppe Misuraca