La Soprintendenza per la provincia di Viterbo e per l’Etruria meridionale ha partecipato a Tourisma 2025, evento di riferimento per l’archeologia e il turismo culturale, con una presentazione dedicata ai progetti di restauro e valorizzazione finanziati nell’ambito del PNRR – Missione M1 C3 investimento 4.3 CAPUT MUNDI. L’incontro, intitolato “I progetti della linea di finanziamento Pnrr CAPUT MUNDI della Soprintendenza. Percorsi culturali per il Giubileo”, si è svolto sabato 22 febbraio al Palazzo dei Congressi di Firenze, all’interno del workshop “Terzo Millennio. Tra cultura e spiritualità… aspettando il Giubileo”. La soprintendente Margherita Eichberg, insieme alle archeologhe Simona Carosi e Rossella Zaccagnini, ha illustrato i 26 interventi previsti, con l’obiettivo di potenziare l’offerta culturale lungo le vie di pellegrinaggio verso Roma e incentivare un turismo sostenibile e diffuso sul territorio.
Percorsi culturali tra restauro e innovazione
I progetti finanziati si concentrano su interventi di restauro storico-artistico e archeologico, oltre alla creazione di percorsi di visita innovativi. Tra i luoghi interessati figurano il Fortilizio Orsini ad Anguillara Sabazia, il Palazzo ex Pio a Vejano, la Chiesa di Santa Maria del Piano a Barbarano Romano e diverse aree archeologiche a Vetralla, Arlena di Castro e Piansano. Un altro asse di intervento riguarda il complesso sacro etrusco-romano di Campetti a Isola Farnese, la stazione di posta romana Mansio ad Vacanas a Campagnano di Roma e la necropoli cristiana rupestre di Sutri. Il recupero della Rocca Farnese a Capodimonte e dell’antica città di Castro, con il ripristino di tracciati rinascimentali, si inserisce in un percorso storico legato al casato dei Farnese. Ulteriori lavori interesseranno la necropoli etrusca di Greppe Sant’Angelo a Cerveteri, il porto romano di Civitavecchia e il sito archeologico sommerso del Gran Carro sul lago di Bolsena.
Un viaggio attraverso la storia e il territorio
Il percorso di valorizzazione della Soprintendenza si sviluppa lungo le principali vie consolari e itinerari storici, come la via Clodia, la via Cassia, la via Aurelia e la via Tiberina. La strategia punta a rafforzare il legame tra cultura, spiritualità e turismo, creando nuove opportunità di fruizione per cittadini e visitatori. “Il nostro intervento a Tourisma – ha dichiarato la soprintendente Eichberg – ha seguito un viaggio ideale di arrivo a Roma attraverso le principali vie di pellegrinaggio, valorizzando siti poco noti ma di grande rilevanza storica e culturale.” I progetti, che comprendono anche l’implementazione di tecnologie digitali per la narrazione dei luoghi, rappresentano un tassello fondamentale nella preparazione al Giubileo 2025, favorendo lo sviluppo di un turismo sostenibile e la conservazione del patrimonio archeologico e architettonico della Tuscia.
