Riceviamo e pubblichiamo
L’Associazione Camperisti Civitavecchiesi, dal 2012 al fianco della Associazione Nazionale Coordinamento Camperisti, si batte contro le discriminazioni della sosta e del transito delle autocaravan, promuovendo il turismo itinerante a mezzo di veicoli ricreazionali; è stata firmataria del ricorso vinto contro il Comune che aveva apposto alla frasca, sbarre limitatrici giudicate poi illegittime dal Ministero dei Trasporti annullando l’ordinanza che le aveva ingiustamente motivate. Oggi, riconoscibile dal simbolo della piovra che imbriglia un camper è seguita su facebook da circa 2500 persone, molte delle quali condividono il pensiero che le riaperture post covid abbiano incentivato i nostri amministratori a limitare le nostre libertà stranamente anche in luoghi molto lontani dall’essere affollati.
Interrogandoci sulle motivazioni che hanno portato a queste decisioni, ci affianchiamo agli amici diportisti contro la chiusura dello storico scivolo della Frasca e a favore della fruibilità del nostro territorio, nel rispetto delle regole. Rimaniamo sempre aperti al giusto dialogo con le istituzioni e alla pianificazione concordata di soluzioni, scongiurando situazioni di tensione già vissute in passato.