Riceviamo dalla Guardia di Finanza – Comando provinciale di Viterbo e pubblichiamo
Circa 400 capi contraffatti, pronti per essere venduti ad ignari clienti, sono stati sequestrati dai militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Viterbo, a carico di due soggetti extracomunitari.
In particolare, i finanzieri della Compagnia di Civita Castellana, nel corso di due distinti interventi eseguiti a contrasto dei traffici illeciti, a seguito di mirate attività investigative, sono riusciti ad individuare due autovetture all’interno delle quali erano occultati i capi contraffatti, pronti per essere venduti nelle aree mercatali della città.
I responsabili, due cittadini extracomunitari in possesso di regolare permesso di soggiorno, trovati non solo in possesso della merce, ma anche di tutto il materiale propedeutico alla contraffazione stessa, sono stati deferiti alla locale Procura della Repubblica per i reati previsti dagli artt. 474 e 648 del Codice Penale, rispettivamente “introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi” e “ricettazione”.
I prodotti, contraffatti in maniera impeccabile, avrebbero potuto trarre in inganno anche gli occhi più esperti finendo per cagionare un danno agli operatori onesti ed ai consumatori finali. L’attività di servizio testimonia il costante impegno profuso, nonché il fondamentale ruolo istituzionale svolto dalla Guardia di Finanza di Viterbo nell’attività di prevenzione e repressione anche nello specifico settore della lotta alla contraffazione e tutela dei marchi di fabbrica, con l’obiettivo di tutelare i cittadini salvaguardando il rispetto delle regole e della legalità.