Riceviamo dalla Guardia di Finanza di Viterbo e pubblichiamo
La Guardia di Finanza di Viterbo ha sottoposto a sequestro amministrativo nr. 242 mascherine non conformi ai requisiti di sicurezza previsti dalla normativa di cui al D.Lgs 206/2005 e successive modifiche ed integrazioni vendute al prezzo unitario di € 8,90.
Le Fiamme Gialle viterbesi nell’ultima settimana hanno intensificato le attività di controllo economico del territorio, con particolare riferimento alla verifica della “sicurezza dei prodotti” e della “disciplina dei prezzi” dei dispositivi sanitari individuali maggiormente richiesti con l’inizio dell’allarme sanitario (mascherine, guanti, gel igienizzante per mani, ecc.) correlato alla diffusione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 in atto.
Nell’ambito di tali interventi, presso un emporio di articoli vari sito in Viterbo, è stato effettuato un sequestro di 242 dispositivi di protezione individuale, ritenuti non sicuri, in quanto non conformi alla normativa nazionale e comunitaria e potenzialmente nocivi per la salute.
E’ stato segnalato amministrativamente il responsabile della ditta individuale alla competente autorità.
L’attività si inquadra nell’ambito del potenziamento del dispositivo di controllo economico del territorio in relazione alla corretta applicazione delle disposizioni ministeriali per il contenimento e la gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19. Prosegue comunque incessante su tutto il territorio provinciale l’attività di contrasto delle condotte illecite e fraudolente connesse con l’emergenza sanitaria in corso, a testimonianza dell’impegno quotidianamente profuso dai militari del Comando Provinciale di Viterbo a tutela dell’economia legale.