Riceviamo e pubblichiamo
Con il FAI alla scoperta di Lorenzo Porciatti attraverso visite libere o guidate: domenica 16 ottobre, a Grosseto si terrà la Faimarathon, la giornata FAI d’autunno che si svolge in contemporanea, in centinaia di città italiane con l’obiettivo di conoscere il patrimonio storico, architettonico e culturale cittadino e di sostenere la campagna di raccolta fondi “Ricordiamoci di salvare l’Italia”.
La Faimarathon è una passeggiata culturale nell’Italia più bella, un evento nazionale ideato 5 anni fa dal FAI, il Fondo Ambiente Italiano, con la collaborazione del Gioco del Lotto. In tutta Italia sono oltre 150 gli itinerari tematici proposti dalle delegazioni locali tutte composte da volontari. Partecipare a questa manifestazione significa riappropriarsi del patrimonio della città, significa vivere da “turisti in casa propria”.
A Grosseto questa edizione, realizzata con il patrocinio di Provincia e Comune capoluogo, sarà dedicata alla figura di Lorenzo Porciatti, l’architetto, l’imprenditore, l’uomo politico. L’evento si svolgerà il 16 ottobre, dalle ore 10 alle 18 circa. Il percorso includerà 5 principali tappe: Palazzo Aldobrandeschi in piazza Dante Alighieri, Cattedrale di San Lorenzo, Palazzo Stefanopoli –Porciatti, in via Ginori, il Villino Millanta –Pastorelli in via IV Novembre e Villino Panichi in piazza Fratelli Rosselli. Per l’occasione sarà possibile ammirare anche le stanze interne di questi edifici.
Partecipare alla FaiMarathon è semplicissimo: basta presentarsi domenica 16 ottobre al banchetto del Fai che sarà allestito in via IV Novembre, nel Villino Pastorelli. Qui sarà possibile iscriversi al Fai e ottenere materiale informativo e gadget o semplicemente fare una piccola donazione. Si potrà scegliere tra la visita libera – in questo caso i volontari del Fai accoglieranno i visitatori direttamente sui siti dando informazioni di carattere storico artistico – oppure la visita guidata accompagnati da due esperti Ciceroni: l’architetto Pietro Pettini o la storica dell’arte Marcella Parisi. Le visite guidate, che partiranno in 4 diversi turni (alle 10 e 20; alle 10 e 50; alle 15 e 20 e alle 15 e 50) inizieranno con una introduzione sull’eclettismo di Porciatti a cura dell’architetto Vera Giommoni.
Il FAI – Fondo Ambiente Italiano è una Fondazione nazionale senza scopo di lucro, che dal 1975 ha salvato, restaurato e aperto al pubblico importanti testimonianze del patrimonio artistico e naturalistico italiano. Oggi il FAI gestisce e mantiene vivi oltre 50 luoghi tra i quali castelli, ville, parchi storici, aree naturali e paesaggi di incontaminata bellezza, di cui 29 sono già stati aperti al pubblico dopo un accurato restauro. Il FAI agisce su tutto il territorio italiano anche grazie a una fitta rete di volontari organizzati in oltre 116 Delegazioni locali che promuovono in concreto una cultura di rispetto della natura, dell’arte, della storia e delle tradizioni d’Italia, per tutelare un patrimonio che è parte fondamentale delle nostre radici e della nostra identità.