Riceviamo e pubblichiamo
Un ospite d’eccezione – lo scrittore, giornalista e autore televisivo Alessandro Robecchi, l’affascinante cornice del Chiostro rinascimentale del Polo Culturale di Tolfa (Roma), tre brillanti libri finalisti, tanto pubblico e una frizzante conduzione di Gino Saladini. È la formula di successo per questo 2022 del Festival letterario Tolfa Gialli & Noir. Con il claim “Se leggi non sbagli un colpo”, il Festival letterario di Tolfa lo scorso week-end ha festeggiato i suoi 10 anni con una due giorni di divertimento all’insegna dell’alta qualità letteraria e di un entusiasmo che ha contagiato tutti gli ospiti – primo fra tutti Alessandro Robecchi, che più volte, anche dal palco, ha ringraziato l’Associazione Chirone complimentandosi per la grande sapienza e passione con cui è stato concepito e organizzato questo primo e importante decennale.
Domenica 17 luglio, dopo una spettacolare finale, è stata decretata vincitrice dell’8 edizione del Premio letterario Glauco Felici – Fondazione Cariciv 2022 la brillante autrice Lorenza Ghinelli, con il romanzo “Bunny Boy” edito da Marsilio.
Durante la serata, il pubblico ha potuto conoscere a approfondire l’opera e il mondo creativo di tutti e tre i finalisti: sul palco insieme alla Ghinelli, anche François Morlupi autore di “Nel nero degli abissi, Un’indagine per i cinque di Monteverde” (Salani) e Stefano Piedimonte autore di “I magnifici idioti” (Rizzoli). I tre autori sono stati selezionati da una giuria di esperti in ambito culturale e letterario composta da Maluè Felici (Presidente), Fabrizio Barbaranelli, Caterina Battilocchio, Tommaso De Lorenzis, Serena Ferraiolo, Franco Limardi, Valerio Nardoni, Stefania Scriscia e Alessandra Tedesco.
Entrambe le serate sono state condotte magistralmente, come da tradizione, dal noto criminologo e autore di romanzi noir Gino Saladini, accompagnato dagli interventi dei giurati.
Dopo un week-end memorabile, grande attesa per la prossima edizione del Festival, organizzato dall’Associazione Chirone in collaborazione con Taitle Ingegno Multiforme Soc. Coop. – un pool di professionisti in ambito archeologico e culturale che in parallelo gestisce a Tolfa il Museo Civico, la Biblioteca Comunale e diverse manifestazioni – grazie al prezioso sostegno del Comune di Tolfa e della Fondazione CARICIV – Cassa di Risparmio di Civitavecchia.
Il Festival
Divenuto uno degli eventi di riferimento del panorama nazionale per il settore della giallistica, il Festival intendepromuovere la scrittura e la letteratura dedicata al mondo dei gialli, italiana e internazionale, attraverso incontri tra scrittori e pubblico in un assetto teatrale e con una atmosfera surreale, enfatizzando temi, personaggi e autori attraverso particolari scenografie. Così ha commentato il noto scrittore Massimo Carlotto, ospite di una passata edizione: “Il Festival è uno dei luoghi in cui vi sono fermenti e intelligenze che hanno voglia di confrontarsi, questa è una marcia in più.”. Negli anni, oltre a Massimo Carlotto, sono stati ospiti del festival Marco Malvaldi, Massimo Lugli, Paolo Collo, Luca Crovi, Gianni Biondillo, Paolo Roversi, Emilio Orlando, Franco Limardi, Francesco Bruno, Valerio Nardoni, Roberto Baravalle, Annalisa Venditti, Federica Marchetti, Paolo Tagliaferri, Orietta Cicchinelli, Elisabetta Bucciarelli, Roberto Costantini, Maurizio De Giovanni, Gian Mauro Costa.
Grazie alla partnership con l’Istituto Italo-Norvegese di Tolfa, il Festival ha ospitato gli autori norvegesi Gunnar Staalesen, Tom Egeland, Jorgen Brekke, Gard Sveen, Thomas Enger, Kjell Ola Dahl, Ingar Johnsrud.
Il Premio Glauco Felici è organizzato dall’Associazione Chirone in collaborazione con Taitle Ingegno Multiforme Soc. Coop., grazie al sostegno e al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Civitavecchia.
È nato per onorare il prezioso lavoro di uno dei più grandi traduttori e ispanisti italiani, scomparso repentinamente nel settembre 2012, che ha ideato il Festival insieme ad Antonella Biondi e ai membri dell’Associazione Chirone. Collaboratore del quotidiano La Stampa, Glauco Felici ha tradotto alcuni dei maggiori autori spagnoli e latinoamericani del secolo, dal Nobel Vargas Llosa a Javier Marías, da Soriano a Goytisolo, da Borges a Lezama Lima, a Paz e a García Lorca. Ha collaborato a lungo con Einaudi, traducendo molti importanti autori e con un’ininterrotta attività di consulenza, che ne fa uno degli alacri e oscuri artefici della storia editoriale della letteratura ispanica in Italia, a tratti riconosciuto nei vari importanti premi ricevuti.
I vincitori del Premio Glauco Felici riceveranno una targa e il finalista anche un premio in denaro offerto dalla famiglia Felici rispettivamente pari a 1.000 Euro.