Riceviamo e pubblichiamo
Domenica 14 giugno, al Golf Club di Punta Ala, si gioca una delle gare della Fai Golf Cup 2015, l’iniziativa del Fai, Fondo Ambiente Italiano, nata nel 2003 per la raccolta fondi in favore delle attività della Fondazione. Negli anni la manifestazione ha coinvolto i principali Golf Club Italiani con la partecipazione di migliaia di appassionati. Le iscrizioni alla competizione rimangono aperte fino a sabato 13 giugno. La gara, a scopo benefico, ha inizio alle 9 e si protrarrà nel pomeriggio fino alle 16 e 30 circa. “La Fai Golf Cup – spiega Giovanni Tombari, Capo delegazione Fai di Grosseto – si gioca ogni anno con gare diffuse capillarmente in tutta la penisola. In provincia di Grosseto questo è il secondo appuntamento: la prima gara è stata organizzata a Saturnia, lo scorso 18 aprile. Terzo appuntamento sarà il 18 luglio al Golf Club dell’Argentario. L’invito è quello di partecipare numerosi, per aiutarci in modo concreto a difendere i beni FAI, patrimonio di tutti.”
Il Golf Club di Punta Ala, per l’occasione prevede uno sconto del 15%, a pranzo, riservato ai soci e amici Fai con menù alla carta.
Per iscriversi e richiedere informazioni: 0564/922121
La gara
18 buche, stableford, hcp, due categorie: hcp fino a 20 e da 21 a 36. I premi: 1°e 2° netto di ogni categoria, 1° lordo, 1° signore e 1° seniores.
Golf Club di Punta Ala, paradiso golfistico
Il Golf Club Punta Ala ha iniziato la sua attività nel 1964. Il suo tracciato si snoda con dolci ondulazioni del terreno nel bel mezzo della macchia maremmana composta da una folta vegetazione sempreverde di pini domestici e marittimi, di sughere, di lecci secolari, di querce rigogliose e di cespugli d’albatro. Ogni buca presenta difficoltà di vario genere creando, nell’insieme un campo che riesce a soddisfare le esigenze di ogni giocatore. Il progetto delle 18 buche è stato realizzato da Giulio Cavalsani, secondo i criteri più moderni di architettura golfistica.
Il FAI FONDO AMBIENTE ITALIANO
Dal 1975, la Missione del FAI -Fondo Ambiente Italiano, fondazione nazionale senza scopo di lucro, è quella di promuovere attraverso iniziative su tutto il territorio nazionale, una cultura di rispetto della natura, dell’arte, della storia e delle tradizioni d’Italia e di tutelare un patrimonio che è parte fondamentale delle nostre radici e della nostra identità, nello spirito dell’Art 9 della Costituzione Italiana: La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica.Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione. Ispirato fin dalla sua fondazione al National Trust inglese, il FAI è affiliato all’INTO, International National Trusts Organisation e ha salvato, restaurato e aperto al pubblico importanti testimonianze del patrimonio artistico e naturalistico italiano. Thinking global, acting local (Pensare globalmente, agire localmente): questo è ciò che abbiamo imparato a fare dal 1975, da quando il FAI è stato fondato. E questo è ciò che accade grazie anche alle Delegazioni del FAI, formate da tanti volontari appassionati che hanno deciso di dedicare il loro tempo libero alla diffusione dei valori e dell’operato della Fondazione. Senza le Delegazioni il FAI non sarebbe ciò che oggi è, con una presenza capillare su tutto il territorio nazionale, con un’attività incessante a fianco di stakeholder locali, siano essi istituzioni, aziende private e cittadini.