Riceviamo e pubblichiamo
Nella giornata internazionale dei diritti delle persone con disabilità, la Soprintendente Archeologica del Lazio e dell’Etruria meridionale dott.ssa Alfonsina Russo ha inaugurato la tomba della Pulcella raggiungibile attraverso un percorso agevole per portatori di handicap motori e sensoriali. Questa è la novità.
Infatti l’area della necropoli dei Monterozzi di Tarquinia, per il suo alto valore archeologico e culturale, è stato individuato dalla Direzione Generale Musei come luogo privilegiato per realizzare un progetto che renda le tombe dipinte fruibili a tutti i visitatori, anche a coloro che presentano varie forme di disabilità.
Le ripide scale che collegano l’esterno alla camera funeraria hanno da sempre reso inaccessibile tali monumenti alle persone con difficoltà motorie e visive. Ora, invece, per i non vedenti è stata attivata un’adeguata segnaletica in linguaggio braille per orientarsi lungo tutto il percorso; per i non udenti sono stati installati ausilii con linguaggio L.I.S.; per i visitatori anziani o in carrozzella è stato realizzato un percorso semplice, regolare, senza nulla togliere però alla suggestione ed alla sensazione di entrare nelle viscere della terra per scoprirne i segreti.
Gli studenti dell’Istituto San Benedetto di Tarquinia, a seguito della Convenzione stipulata con il Soprintendente per le 200 ore di alternanza scuola-lavoro al Museo Nazionale Tarquiniense, sono stati invitati alla cerimonia di inaugurazione, quale primo approccio alla convenzione sottoscritta. Ancora una volta alla dott.ssa Alfonsina Russo ed alla dott.ssa Maria Gabriella Scapaticci vanno i ringraziamenti della nostra Scuola.