di Fabrizio Ercolani
“Non chiuderò mai una via”. A dichiararlo è il Sindaco Alessandro Giulivi che ha chiamato in diretta su RTL 102.5 durante il programma “Giletti102.5” condotto da Massimo GIletti e Luigi Santarelli. Il primo cittadino ha esternato tutto il proprio disappunto sulle nuove norme contenute nel nuovo Dcpm.
“Siamo arrabbiati – esordisce il primo cittadino- quel tanto che basta ma io credo che arrabbiarsi serva a poco in questo momento, servono credo delle risposte ai nostri cittadini e agli italiani”. Incalzato da Massimo Giletti che gli chiede “al di là di questo discorso da Sindaco, cosa non va e cosa vorrebbe avere?”, Giulivi risponde: “Cosa non va? Non possiamo noi sindaci chiudere le città, le vie, le piazze e quant’altro. Credo che serva un progetto un pochino più mirato al fabbisogno vero degli italiani e non va perché i Sindaci avevano già il potere di chiudere”.
Giletti ribatte: “Ma dica in concreto cosa non va?”. Ed il Sindaco: “Non va che il controllo delle nostre città… – poi si riprende- se noi chiudiamo una via chiudiamo anche tutti gli esercizi commerciali. È normale che se tu chiudi una via non passa più nessuno nel mio esercizio commerciale”.
“E quindi muore la città” – incalza Giletti. “No la città sta già morendo da sola perché la gente ha già paura di andare in giro. Se in più carichiamo questo discorso di chiusura, noi moriremo di economia e non moriremo di Covid”.
Al che interviene l’altro conduttore Luigi Santarelli che puntualmente chiede: “Quindi Sindaco Giulivi lei mi dice che a Tarquinia, nelle sua città, lei non chiuderà mai una strada, quindi?” Questa la risposta: “Assolutamente no. Non è la movida il problema. E’ un palliativo chiudere una via, non risolve il problema. Aumenta solamente la morte delle attività commerciali”.
Un discorso che sicuramente animerà il dibattito politico nelle prossime giornate, In molti non hanno ancora digerito il provvedimento della Ztl che ha praticamente stravolto la viabilità cittadina ed ora le parole del sindaco vanno in una direzione apparentemente diversa. Parole che daranno sicuramente luogo a tante interpretazioni. Fatto sta che ogni intervista del Sindaco, anche se rara, non è mai banale anzi a tratti sorprendente.