Giro d’Italia, come seguirlo in televisione

Foto Fabio Ferrari – LaPresse 15/05/2018 Penne-Gualdo Tadino (Italia) Sport Ciclismo Giro d’Italia 2018 – edizione 101- tappa 10 PENNE – GUALDO TADINO Nella foto: durante la tappa.

Le immagini ufficiali della 102esima edizione del Giro d’Italia, prodotte in diretta dall’host broadcaster RAI per 4 ore e mezza al giorno, verranno distribuite in tutto il mondo, in un numero di territori superiore a 200, grazie alla diffusione da parte di 18 diversi network televisivi.

IN ITALIA
Come novità assoluta di questa edizione, RAI garantirà al pubblico nazionale un racconto di ogni giorno di gara senza soluzione di continuità tra le varie trasmissioni.

La giornata televisiva in rosa inizierà con “Villaggio di Partenza” su Rai Sport +HD, generalmente fino alle 12:30, programma che comprenderà le operazioni di firma dei corridori, le interviste del pre-gara e la partenza della tappa, per cedere il testimone fino alle 14:30 ad “Anteprima Giro”, sempre sullo stesso canale, con il racconto delle prime immagini in diretta dalla corsa.

La parte clou della programmazione è prevista però su Rai 2, con “Giro in Diretta” fino alle 16:15 e “Giro all’Arrivo” immediatamente a seguire, per il racconto delle fasi culminanti di ciascuna tappa fino al traguardo previsto per le 17:15. Subito a ruota, le tradizionali analisi del dopo gara del Processo alla Tappa, per circa 45’, senza necessità di cambiare canale.

Completano il quadro tecnico-sportivo su Rai Sport +HD il TGiro, a partire dalle 20:00, con mezz’ora di racconto della tappa tra highlights e interviste, e Giro Notte, sintesi della giornata di 60’ con commento originale, in palinsesto alle 00:15.

NEL MONDO
In Italia la Corsa Rosa potrà essere seguita anche su Eurosport, che grazie al commento in 21 diverse lingue trasmetterà le varie frazioni in diretta in tutta Europa, con l’eccezione della Francia dove le 21 tappe del Giro verranno proposte in onda in diretta e in esclusiva da La Chaine L’Equipe, che diffonderà il segnale anche in tutti i DOM-TOM francesi.

Per completare il quadro del Vecchio Continente, da non dimenticare la copertura in chiaro dell’evento da parte di MTVA in Ungheria, di RSI nel Canton Ticino, di EITB nei Paesi Baschi, di S4C in Galles e di RTL in Lussemburgo.

Invece, NOS nei Paesi Bassi e VTM Medialaan in Belgio proporranno brevi highlights giornalieri. Gli appassionati americani e canadesi del Giro potranno scegliere tra le due piattaforme OTT Fubo.TV e Flobikes.com, che offriranno ai propri abbonati tutte le tappe in diretta. Il network ESPN trasmetterà invece la Corsa Rosa sia nell’intero Sudamerica, sia nei Caraibi. In Colombia, inoltre, ad assecondare la passione del pubblico locale contribuiranno anche le dirette in chiaro a cura di Caracol TV. A chiudere il panorama d’Oltreoceano, le trasmissioni live garantite da TDN in Messico e America Centrale.

In Sudafrica il primo Grande Giro della stagione verrà proposto sui canali di Supersport, mentre in Australia e nel Sud-Est Asiatico saranno ancora gli schermi di Eurosport a trasmettere live le varie tappe. In Giappone i tifosi potranno trovare le immagini in diretta del Giro sulla OTT di DAZN, mentre quelli neozelandesi dovranno sintonizzarsi su Sky Sport.

A copertura delle altre regioni del mondo (Africa subsahariana, subcontinente indiano e Cina) sarà disponibile il live streaming di tutte le tappe in diretta sulla piattaforma GCN – Global Cycling Network.

Sulla piattaforma digitale dell’evento (sito www.giroditalia.it e app ufficiale) e sui profili social media (Youtube, Dailymotion, Facebook, Twitter, Instagram) troveranno quotidianamente spazio highlights di gara, percorsi animati di ogni tappa, interviste con gli atleti protagonisti e tutta una serie di contenuti collaterali girati giorno ogni giorno nelle aree di partenza e di arrivo.

Immagini della gara verranno inoltre distribuite a livello globale dalle agenzie di stampa SNTV, Thomson Reuters e Perform, mentre il canale Sport 24 diffonderà le emozioni della Corsa Rosa nei cieli e sui mari di tutto il mondo.

Foto Credit: LaPresse – D’Alberto / Ferrari / Paolone / Alpozzi