Giovedì mattina, 12 marzo, piazza Giacomo Matteotti, ai piedi del palazzo comunale di Tarquinia, sarà il teatro di una manifestazione promossa dal sindaco di Tarquinia Mauro Mazzola per chiedere un distaccamento fisso dei vigili del fuoco nella cittadina tirrenica.
“Invito sindaci, assessori, consiglieri comunali delle cittadine del comprensorio, rappresentanti del mondo dell’associazionismo e, soprattutto, la popolazione a partecipare. – scriveva ieri Mazzola sul proprio profilo Facebook –Non vogliamo la luna, ma pretendiamo sicurezza. Il presidio permanente dei vigili del fuoco è indispensabile, come dimostrato dall’incendio alla palazzina in via Pietro D’Ancarano”.
Proposta dal primo cittadino qualche settimana fa, l’idea ha ottenuto l’appoggio dell’Usb, l’Unione Sindacale di Base dei Vigili del Fuoco. E nelle ultime ore è arrivato anche l’appoggio del segretario provinciale del sindacato autonomo dei vigili del fuoco Co.Na.Po., Gianluca Cannone, che conferma la sua presenza all’incontro assieme a quella del segretario regionale e segretario Nazionale Antonio Brizi.
”Sono anni che segnaliamo l’importanza della presenza di un distaccamento fisso e sulle 24 ore. – scrive in una nota Cannone – In questi anni abbiamo purtroppo potuto constatare come incida il fattore distanza sui vari interventi importanti che sono avvenuti sulla zona costiera”.
“Il comando di Viterbo – conclude – ha a disposizione mediamente una sola squadra che deve gestire nel comune di Viterbo una a Civita Castellana e una a Gradoli, se dovesse necessitare a Tarquinia o Monteromano, mandando i soccorsi si scopre tutta un’altra grande zona. La spending review non può essere fatta sulla sicurezza, con la pelle dei cittadini non si può giocare”.