Riceviamo da Semi di Pace e pubblichiamo
Nonostante il periodo di pandemia, l’associazione Semi di Pace continua il suo impegno, soprattutto tra gli studenti e i giovanissimi, per tenere alta e presente la memoria di questi tragici eventi come la Shoah affinché le giovani generazioni non solo riflettano su quanto accaduto, ma soprattutto non ripetano gli stessi errori delle generazioni che li hanno preceduti.
Proprio per Giovedì 27 gennaio, Semi di Pace ha organizzato un convegno, al quale parteciperanno in diretta con modalità on line numerose scuole, che inizierà alle ore 10 per terminare alle ore 11.30 ed avrà questo programma:
- Presentazione Presidente di Semi di Pace Luca Bondi
- Testimonianza di Federica e Tobias Wallbrecher, presidente e vicepresidente associazione “Ricordiamo insieme”
- Intervento Prof. Ugo Longo , Istituto S.Rosa di Viterbo
- Intervento Prof.ssa Anna Maria Catalani . Istituto V.Cardarelli di Tarquinia
- Coordina Prof. Alberta Iacobini, responsabile rete scuole Semi di Pace
“Atto doloroso e doveroso a cui nessuno può sottrarsi – ha commentato la prof.ssa Iacobini nel presentare il convegno alle scuole – perché non esiste umanità senza la consapevolezza dell’essere ognuno di noi, persone uniche e speciali, ma partecipi di un’unica grande razza, quella umana, senza alcuna distinzione etnica, religiosa, politica e sociale.”
“Per questo – ha concluso sempre la professoressa – ricordare e rammentare la shoah fa parte della crescita morale e civile dell’uomo, rifiutando qualsiasi forma di negazionismo, cercando di imparare a non ripetere un dramma tale, a non diffondere idee che parlano di odio e morte, ma rivolgendosi fiduciosi alla vita in tutte le sue rappresentazioni, perché manifestazione pura del creato di Dio.”
Semi di Pace ricorda che il Parco della Pace, composto dal Memoriale della Shoah e dal Memoriale del Migrante, è visitabile per tutti, singoli, gruppi, scuole, anche in periodo di pandemia e con le giuste precauzioni, prenotandosi presso segreteria@semidipace.org