Giochi di carte: quali sono i più amati al mondo?

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I giochi di carte sono ancora oggi tra i passatempi più diffusi e divertenti che ci siano in circolazione. Si tratta di giochi che ormai possono essere praticati sia dal vivo sia in rete, riuscendo comunque a conservare il loro tradizionale potere aggregante. Per questo motivo alcuni grandi classici appaiono intramontabili, anche alcune attrazioni che sono strettamente legate ai mazzi regionali come la scopa. In questo caso parliamo probabilmente di uno dei giochi di carte più famosi in assoluto, in cui l’obiettivo è quello di ottenere più punti dell’avversario prelevando tra le carte disponibili sul tavolo quelle che da sole o sommate tra loro coincidono con il punteggio di una delle carte a propria disposizione.

La scopa vanta numerosi tratti in comune con giochi più bambineschi come asso pigliatutto o rubamazzetto, ma il sistema di punteggio è molto più elaborato. Vince chi arriva per primo a 21 punti. Ripulire interamente il tavolo con una presa significa effettuare una scopa e ogni scopa vale un punto. Una composizione con i 7 dei vari semi (sostituibili in alcuni casi con 6 o 5) forma la primiera, il possesso del 7 d’oro assegna di per sé un punto, così come una maggioranza di carte di denari raccolte rispetto a quelle dell’avversario.

Un altro gioco molto diffuso con le carte regionali è la briscola. Ogni partita può essere diversa dall’altra perché all’inizio della mano viene stabilito il seme della briscola e tutte le carte del mazzo ad esso appartenenti prevarranno sulle altre. Ogni partita si compone in genere di 2 mani e, nell’ordine, solo l’asso, i 3 e le figure assegnano dei punti. A vincere è chi arriva per primo a un totale di 120 punti. Va da sé che giochi del genere siano più difficile da trovare in rete, ma nonostante la supremazia dei giochi da sala americani anche la scopa e la briscola sono riuscite negli anni a ritagliarsi un piccolo spazio sul web.

Già, i giochi da sala. I più grandi appassionati del tavolo verde conosceranno probabilmente il blackjack live diffuso online, tanto per rimanere in tema di giochi di carte. In questi casi non si ha a che fare con una controparte digitale del gioco, ma si comunica a distanza con delle sale vere e proprie, provviste di croupier in carne ed ossa. Nella fattispecie, il blackjack richiede necessariamente la presenza di un mazziere, in quanto quest’ultimo ricopre il ruolo di unico avversario dei giocatori, chiamati a sfidarlo a turno nel tentativo di ottenere un punteggio più alto del suo, senza superare mai quota 21.

Infine, un classico dei classici: il poker. Un gioco evolutosi talmente tanto negli ultimi decenni che viene praticato anche a livello agonistico, con tanto di tornei internazionali indetti in giro per il mondo, mentre in rete il verbo del poker viene diffuso attraverso le piattaforme di condivisione video. Lo scopo è quello di creare una combinazione di carte che sia di valore superiore a quella degli avversari, così da aggiudicarsi una singola mano. Sia il blackjack sia il poker si giocano con le carte francesi. All’occorrenza, invece, i giochi che solitamente si attuano con le carte regionali possono essere praticati anche con i mazzi francesi, ai quali andrebbero però rimossi tutti gli 8, i 9 e i 10, oltre che gli eventuali jolly.