Gentili: “Le stampelle usiamole per agganciarci ai referendum di Civati”

Riceviamo e pubblichiamo

Marco-GentiliIl Comunale Pd e Co-presidente dell’Associazione Luca Coscioni, dopo la partecipazione al Politicamp di Firenze, da disponibilità di autenticazione e si propone come Consigliere promotore degli otto quesiti referendari proposti da Possibile durante la fase costituente avviata da Giuseppe Civati.

«In un periodo in cui il Pd è passato dal patto del Nazareno alla formula del patto con gli italiani, senza avere coperture finanziarie, ma solo con la stampella dei transfughi della destra come Denis Verdini a Palazzo Madama essendo stato buggerato ripetutamente anche sulla riformulazione aprioristica ed incomprensibile del Nomenclatore Tariffario non accetto più promesse da boy scout». Marco Gentili è stanco della politica propinata obtorto collo per andare avanti a colpi di fiducia e chiede una campagna collettiva anche ai colleghi territoriali su tutta la Provincia, dal basso verso l’alto, con l’impegno di tutti e di ciascuno, da condividere e costruire insieme a chiunque vorrà parteciparci.

Questi i quesiti referendari: eliminazione dei capilista bloccati e delle candidature plurime; eliminazione della legge elettorale proporzionale con premio di maggioranza, capilista bloccati e candidature plurime; riconversione ecologica dell’economia: eliminazione delle trivellazioni in mare; riconversione ecologica dell’economia: eliminazione del carattere strategico delle trivellazioni; riconversione ecologica dell’economia: dalle grandi alle piccole opere; tutela del lavoratore: esclusione del demansionamento; tutela del lavoratore dai licenziamenti illegittimi e tutela della docenza e dell’apprendimento: eliminazione del potere di chiamata del preside-manager. In tutta Italia sono necessarie 500.000 firme entro settembre con l’obiettivo di raggiungere il quorum a maggio del 2016. Infatti se le firme, saranno raccolte entro il 30 settembre si potrà votare nel 2016, altrimenti se saranno raccolte entro il 15 ottobre si potrà votare nell’anno 2017.

«Ho depositato alcuni fogli per la raccolta firme presso l’ufficio elettorale del Comune di Tarquinia cui sarà garantito il diritto alla cittadinanza di mettere la propria firma negli orari di apertura dell’ufficio elettorale. Aperto dal lunedì al mercoledì ore 8/11 – dal giovedì al sabato ore 11/14. Tuttavia rimango disponibile per chiunque mi contatti per la compilazione dei moduli e per l’organizzazione di eventuali banchetti territoriali». Per maggiori info sulla campagna referendaria in Provincia di Viterbo (dove è possibile firmare? come si può collaborare a banchetti e porta a porta?), scrivere a: info.territorioxterritorio@gmail.com. Attivo anche un sito web: www.territorioxterritorio.wordpress.com.