La Pietà di Sebastiano del Piombo alla National Gallery di Londra, dal 13 marzo al 25 giugno. È ufficiale. Lo conferma il sindaco Leonardo Michelini, a seguito dell’incontro avvenuto tra il vice sindaco Luisa Ciambella, l’assessore alla cultura Antonio Delli Iaconi e la soprintendente Alfonsina Russo, presso la sede della Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per l’area metropolitana di Roma, la provincia di Viterbo e l’Etruria Meridionale.
“Avevamo chiesto alla soprintendente un incontro per parlare delle attività del Distretto turistico dell’Etruria Meridionale e di altre iniziative – ha spiegato il vice sindaco Ciambella -. In quel contesto, la dottoressa Russo ci ha dato la grande notizia che aspettavamo. Come da noi richiesto, sempre per il tramite della stessa Soprintendenza, la National Gallery ha accettato di fornirci una tela di Andrea Mantegna, la Madonna col Bambino, tra San Giovanni Battista e Maria Maddalena, esposta e conservata all’interno del prestigioso museo londinese. Un’opera anch’essa di grandissimo valore”.
“La Pietà lascerà il museo civico di Viterbo per raggiungere la National Gallery il prossimo 23 febbraio – ha aggiunto l’assessore alla cultura Delli Iaconi -. La mostra verrà inaugurata lunedì 13 marzo”. “Sarà un evento contestuale – hanno aggiunto vice sindaco e assessore -: due mostre parallele, con tanto di inaugurazione concomitante. La National Gallery mostrerà l’opera di Sebastiano del Piombo, il nostro museo civico avrà la tela del Mantegna”. “Un’occasione unica per Viterbo – ha sottolineato il sindaco Leonardo Michelini -. Uno scambio artistico e culturale di grande valore tra Viterbo e Londra. Abbiamo il privilegio di avere un capolavoro come la Pietà di Sebastiano del Piombo. Il ministero ne ha autorizzato il trasporto e l’esposizione all’interno di un prestigioso luogo d’arte come la National Gallery. Viterbo ospiterà per lo stesso periodo un altro grande capolavoro artistico come quello della Madonna con il Bambino di Andrea Mantegna. Il nostro ringraziamento va al MiBACT e a tutti coloro che si sono prodigati per garantirci questo risultato, che avvalora l’importanza del patrimonio artistico della nostra città, e direi anche del nostro Paese”.