(f.e.) Francesco Micocci a “Un mondo a 45 giri”, due puntate in onda il 17 e il 18 dicembre in prima serata su Raitre.
Francesco Micocci avvocato ed editore musicale, da sempre nel mondo della musica, ha scelto Tarquinia come dimora abituale. Nel programma di Raitre Micocci intervistato da Luca Barbarossa parlerà della storia della Rca, dove suo padre Vincenzo fu per anni direttore artistico, passando poi a ricordare la storia della It, simbolo della famiglia Micocci. Per i Micocci infatti gli anni ’70 diventano il periodo della scoperta dei cantautori, in particolar modo quelli della cosiddetta scuola romana: la It mette sotto contratto tra il 1970 e il 1971 alcuni nomi di giovani sconosciuti come Francesco De Gregori, Antonello Venditti, Giorgio Lo Cascio, Rosalino Cellamare, e in molti casi la RCA rileva il contratto e ristampa i dischi, a volte con differenze grafiche.
Non tralascia, però, la canzone d’autore, e tra i nomi nuovi scoperti e lanciati ricordiamo Rino Gaetano, Gianni Togni, Sergio Caputo, Grazia Di Michele, Enzo Carella e, negli anni ’80, Amedeo Minghi, Mario Castelnuovo, Paola Turci, Stradaperta, e la sua ultima produzione nel 2001 per il duo napoletano Principe e Socio M. con la canzone Targato Na presente al festival di Sanremo. Uno spaccato della storia della musica italiana che tornerà attuale nelle parole di Francesco e nelle esibizioni live che si potranno ammirare nelle due serate.