Riceviamo da Giovanni Corona, Commissario FI Montalto di Castro, e pubblichiamo
La stagione sportivo/ricreativa è ormai iniziata e in modo propositivo mi permetto di suggerire all’Amministrazione comunale una misura a sostegno di giovani, famiglie e associazioni.
Dal 2020 infatti, e per alcuni anni a seguire, quando ricoprivo il ruolo di assessore allo sport del comune di Montalto di Castro volli fortemente l’istituzione di un “Bonus Giovani”, che risultò molto utile.
La misura serviva a sostenere i ragazzi, le associazioni e quelle famiglie che ne facevano richiesta per svolgere attività sportive e di tempo libero, attività culturali, musicali e percorsi di formazione e crescita.
Il bonus era ovviamente rivolto ai residenti, ed in particolare alle famiglie con figli minori, a partire da 6 fino 18 anni, che si impegnavano ad iscriversi e frequentare associazioni, società sportive e del tempo libero, gruppi culturali o enti soggetti giuridici con sede legale nel comune di Montalto di Castro. Erano accettate anche le attività fuori comune (distanza massima 50 chilometri) solo ed esclusivamente per attività che non esistevano in paese.
Il bonus giovani aveva un doppio scaglione: del valore di euro 150 per i ragazzi appartenenti a nuclei familiari con indicatore Isee inferiore o pari ad euro 14mila; di euro 100 per i ragazzi appartenenti ad un nucleo familiare con indicatore Isee superiore a 14mila euro e inferiore o pari a 20mila euro.
Oggi più che mai sono convinto che questa misura, magari anche aggiornandola in eccesso, possa essere utile ed una spinta ad un settore dove da un lato c’è carenza di sostegni/contributi comunali, e dall’altro bisogna fare i conti con la crisi energetica ed economica nazionale. Spero vivamente che possa essere riproposta (anche perché il peso a bilancio era esiguo) a sostegno delle attività sportive, ricreative e dei nostri ragazzi.