Riceviamo e pubblichiamo
Già ultimati i lavori di manutenzione e pulizia dei fontanili denominati “Fontanil della Torre” e “Fontanil dell’Argento”, come avviene periodicamente da anni, ovvero da quando questa amministrazione li ha recuperati e resi funzionali, come accaduto anche per quello sito in località “Fontaniletti”, ed in località Cavalluccio
Con buona pace di qualche reporter improvvisato, se oggi hanno qualcosa da fotografare è perché in questi anni si è provveduto a recuperare una risorsa importante per gli allevatori e per la tradizione storica della nostra comunità, in alcuni casi addirittura dissotterrando la struttura.
Già ripristinato anche il fontanile “San Bartolomeo”, mentre per Fontanil Nuovo, si sta predisponendo di concerto con il Comune di Tarquinia l’adduzione idrica per riattivare la funzionalità.
Con delibera della Giunta Esecutiva n.77 del 22 aprile 2014, l’Università Agraria ha attivato le procedure necessarie ai fini dell’erogazione dei finanziamenti per il PSR, misura 125 inerente il miglioramento delle dotazioni idriche rurali, con specifica attenzione ai fontanili: in particolare quelli situati presso il Centro Aziendale, in loc. Araccia e lo storico e suggestivo “Fontanil delle Monache”. Un progetto complessivo da 50.000 Euro finanziato per l’80% dal PSR della Regione Lazio. Obbiettivo il recupero della funzionalità e il miglioramento dei fontanili stessi.
In via generale dispiace vedere i social network utilizzati come strumento per mettere in luce le piccole magagne della nostra Città, sarebbe meglio, come fanno in molti, cantarne la bellezza. Quanto fatto dall’Università Agraria in questi anni merita rispetto che pochi fili d’erba fotografati da mestieranti della polemica non può scalfire. Peraltro polemiche sempre a senso unico, mi domando perché ad esempio non si fotografi lo stato emergenziale delle strade provinciali, forse perché gli scatti verrebbero mossi dalle troppe buche.
Assessore al Patrimonio
Università Agraria di Tarquinia
Alberto Blasi