Riceviamo dal Gruppo Idea Sviluppo e pubblichiamo
Finanziamenti per il distretto tecnologico. Tarquinia c’è! Ieri la Regione Lazio ha pubblicato la graduatoria relativa all’avviso pubblico: “Attuazione degli interventi programmatici e dei nuovi interventi relativi al Distretto Tecnologico per le nuove tecnologie applicate ai beni e alle attività culturali” con il progetto The Time Machine, classificato 12 su 217 proposte presentate.
Alla pubblicazione del bando nel marzo 2018 , gli amministratori in carica, l’assessore al Turismo Pietro Serafini e il Sindaco Pietro Mencarini, decisero di presentare un progetto ambizioso che vede il coinvolgimento di 27 partners, tra cui ben 15 comuni ( Tuscania, Monte Romano, Canino, Arlena di Castro, Marta, Capodimonte, Piansano, Tessennano, Ischia di Castro, Farnese, Latera, Onano, Proceno, Gradoli, San Lorenzo Nuovo) oltre all’ Autorità Portuale di Civitavecchia, l’Università Statale di Milano, Il Polo Tecnologico e Scientifico di Trieste, la Soprintendenza ai beni archeologici (SABAP), l’Università agraria, La Coop Sociale Alicenova.
Il Comune di Tarquinia ha deciso di proporre un progetto dal carattere fortemente territoriale, riuscendo a creare con il supporto della project manager Rossana Giannarini, un ‘Distretto’, capace di valorizzare le risorse di un’area dalle incredibili potenzialità turistiche attraverso un mix di soluzioni tecnologiche innovative per favorirne la promozione, la comunicazione e la fruizione.
Oggi le nuove tecnologie( virtual tour con dispositivi quali Oculus Rift, AR, Serious Game) offrono l’opportunità di accedere ad una preview del content culturale, interagendo con il visitatore on line stimolando la sua attenzione , e ancor di più sul posto rendendo la sua visita un’esperienza, trasferendo informazioni, attraverso un approccio non scolastico, ma ludico.
Grazie a questo progetto sarà possibile sperimentare nuove porte per le Tombe Dipinte (Patrimonio Unesco), che grazie a nuovi materiali non accumuleranno più il vapore acqua che rende spesso impossibile ai visitatori di poterle ammirare; la valorizzazione della Civita, con percorsi e visite virtuali; una sala multimediale interattiva con ologrammi e touch screen per scoprire il territorio; tour del centro storici con story telling e realtà aumentata.
Il materiale altamente tecnologico che verrà prodotto avrà la possibilità di essere divulgato e riprodotto on line, e persino all’interno del terminal porto di Civitavecchia. Da qui nasce la collaborazione con l’autorità portuale che avrà anche la possibilità di metterlo a disposizione degli armatori al fine e di far conoscere e vendere il nuovo prodotto Tuscia. Ora si può iniziare con la progettazione che permetterà l’accesso alla fase finale di realizzazione per una spesa complessiva di oltre 1.6000.000 euro. La tempistica sarà stringente, ma tutti i partners si sono già attivati per collaborare con il team di progetto”.
Gruppo Idea Sviluppo