Non si placano, a Tarquinia, le polemiche sulla Mostra Mercato Macchine Agricole che, dopo oltre settanta edizioni, lascia la città etrusca per trasferirsi a Civitavecchia, come da delibera del comune portuale.
Dopo la conferenza stampa di ieri del sindaco di Tarquinia Giulivi e la nota della Pro Tarquinia, è sui social che alcuni rappresentanti dell’amministrazione comunale ribadiscono e rilanciano quanto già detto a margine dell’incontro con la stampa.
“Per la fiera di quest’anno avevamo pensato di mettere in piedi un villaggio dedicato all’agricoltura, – le parole del vicesindaco di Tarquinia Luigi Serafini, affidate a un post sul proprio profilo Facebook – coinvolgendo l’Università della Tuscia, l’istituto Cardarelli, l’Arsial, il Biodistretto, Slowfood, il Crea, Coldiretti/Cia/Confagricoltura, l’Università Agraria, il Consorzio di Bonifica, le nostre Cooperative agricole, i Produttori locali ed altri Enti e Organizzazioni. Avremmo fatto convegni e tavole rotonde sulle tematiche agricole, parlando di innovazione e strategie, organizzato show cooking e degustazioni utilizzando i nostri prodotti, avremmo portato a Tarquinia Lido il Divino Etrusco con una anteprima di quello che accadrà poi ad agosto. Volevamo ridare dignità e un senso “agricolo” alla nostra Mostra Mercato delle Macchine Agricole dopo due anni di stop forzato”.
“Non voglio tornare sulla questione Pro Tarquinia, – conclude Serafini – su questa assurda storia di Civitavecchia, anche perché il Sindaco oggi ha detto tutto. Come non voglio continuare ad alimentare polemiche, perché con le polemiche non si va mai avanti ma solo indietro. Voglio solo rassicurare tutti che in un modo o nell’altro porteremo a compimento la nostra idea, lo faremo a settembre e per gli anni avvenire, perché questa Fiera è un patrimonio della Città di Tarquinia e di nessun altro e perché l’agricoltura è il nostro passato, il nostro presente e il nostro futuro”.
“Inammissibile quello che l’assessore al commercio ha fatto sotto il benestare del Sindaco di Civitavecchia”, le parole, a commento proprio del post di Serafini, dell’assessore a Cultura e Turismo del Comune di Tarquinia Martina Tosoni”. “Mai in questi anni Tarquinia e i Tarquiniesi hanno fatto una cosa così grave da meritarsi questo. – continua l’assessore Tosoni – Abbiamo sempre collaborato con ogni comune, ci siamo battuti per salvaguardare il territorio e spesi offrendo il nostro aiuto a tutte le amministrazioni che ce lo hanno chiesto, sempre. Mai avremmo immaginato un simile e vile attacco alla nostra storia ed alla nostra economia che neppure i Civitavecchiesi stessi stanno accettando. Spero che il tempo farà giustizia e che insieme ridaremo a Tarquinia la fiera che merita!”