Un incendio…nel destino: non solo quello narrativo. La scorsa notte le fiamme hanno divorato parte della Sacra di San Michele, storica abbazia all’imbocco della Valsusa, in Piemonte. Forse un corto circuito all’origine dell’incidente, con 8 squadre dei Vigili del Fuoco intervenute ed impegnate nella notte.
La struttura è parzialmente inagibile, con il fuoco che ha danneggiato parte del tetto e alcune stanze nel sottotetto; non sarebbero stati danneggiati, fortunatamente, beni di interesse storico artistico.
E questa è la grande differenza con il rogo narrativo raccontato da Umberto Eco ne “Il nome della rosa”, celebre romanzo poi divenuto un film (girato in realtà a Rocca Calascio, in Abruzzo) d’altrettanto successo con Sean Connery. L’autore, infatti, proprio agli ambienti della Sacra di San Michele si ispirò per l’ambientazione del suo best seller: ed in quel caso, l’incendiò distrusse la preziosa biblioteca, e con essa i preziosi volumi al suo interno.