Riceviamo e pubblichiamo
Sabato 11 dicembre alle 21 torna il Premio Glauco Felici – Fondazione CARICIV 2021 nell’ambito del rinomato Festival letterario Tolfa Gialli&Noir dedicato alle nuove eccellenze del mondo della giallistica: una manifestazione che negli ultimi anni si è distinta a livello nazionale per la sua formula originale e divertente attraverso cui intende valorizzare e promuovere la lettura e la scrittura.
Il Premio Glauco Felici, che quest’anno raggiunge la sua VII edizione grazie al sostegno e al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Civitavecchia, dopo una speciale edizione estiva torna nella sua tradizionale veste autunnale al Teatro Claudio di Tolfa: un evento (ad ingresso gratuito con super green pass) che ogni anno si trasforma in un vero e proprio spettacolo, grazie all’assetto teatrale della scenografia e della sceneggiatura, esaltati dalla pirotecnica conduzione di Gino Saladini, noto criminologo e brillante autore a sua volta di romanzi noir, che ha dichiarato in conferenza stampa “Vogliamo che la lettura e i libri siano vissuti con divertimento. Questo Festival fa cultura a 360°, in maniera brillante, anche grazie ad uno staff di altissimo livello.”
Sul palco, gli scrittori dei tre romanzi finalisti che la giuria di qualità ha selezionato tra le opere che hanno partecipato al bando di concorso 2021:
Maluè Felici, Presidente di Giuria: “È per noi fonte di grande soddisfazione poter registrare nell’edizione relativa alle pubblicazioni 2020 la partecipazione di grandi case editrici, ben rappresentate dai tre finalisti. Quest’anno è stato ancora più arduo scegliere la terna finalista, considerato l’alto livello delle opere in concorso, ma siamo molto soddisfatti del risultato, sicuri che anche il pubblico rimarrà piacevolmente sorpreso.”
I tre libri in finale: “Il giorno mangia la notte” di Silvia Bottani (ed. SEM), “L’angelo di Monaco” di Fabiano Massimi (ed. Longanesi), “Gli scomparsi” di Alessia Tripaldi (ed. Rizzoli). Il premio in denaro sarà donato dalla famiglia Felici e verrà consegnato al vincitore dal presidente della commissione Maluè Felici.
L’evento è organizzato dall’Associazione Chirone in collaborazione con Taitle Ingegno Multiforme Soc. Coop., un pool di professionisti in ambito archeologico e culturale, che in parallelo gestiscono il Museo Civico, la Biblioteca Comunale e diverse manifestazioni.
Negli anni, la manifestazione ha portato a Tolfa diversi esponenti del settore giallistico nazionale e internazionale tra cui Massimo Carlotto, Marco Malvaldi, Massimo Lugli, Paolo Collo, Luca Crovi, Gianni Biondillo, Paolo Roversi, Emilio Orlando, Franco Limardi, Francesco Bruno, Valerio Nardoni, Roberto Baravalle, Annalisa Venditti, Federica Marchetti, Paolo Tagliaferri, Orietta Cicchinelli, Elisabetta Bucciarelli, Roberto Costantini, Maurizio De Giovanni, Gian Mauro Costa ed i norvegesi Gunnar Staalesen, Tom Egeland, Jorgen Brekke, Gard Sveen, Thomas Enger, Kjell Ola Dahl, Ingar Johnsrud grazie alla partnership con il Centro studi Italo-Norvegese di Tolfa.
Il Festival si è dimostrato anche portafortuna per molti autori: Maurizio De Giovanni, creatore di personaggi popolarissimi come il commissario Ricciardi e l’ispettore Lojacono, è stato invitato nel 2012, poco prima del suo grande successo con i Bastardi di Pizzofalcone. Roberto Costantini ha presentato i primi due volumi della sua trilogia del male, Piergiorgio Pulixi, vincitore del Premio dedicato a Glauco Felici nel 2015, è stato poi selezionato per il Premio Scerbanenco.
Il Premio Glauco Felici è nato per onorare il prezioso lavoro di uno dei più grandi traduttori e ispanisti italiani, scomparso repentinamente nel settembre 2012, che ha ideato il Festival insieme ad Antonella Biondi e ai membri dell’Associazione Chirone. Collaboratore del quotidiano La Stampa, Glauco Felici ha tradotto alcuni dei maggiori autori spagnoli e latinoamericani del secolo, dal Nobel Vargas Llosa a Javier Marías, da Soriano a Goytisolo, da Borges a Lezama Lima, a Paz e a García Lorca. Ha collaborato a lungo con Einaudi, traducendo molti importanti autori e con un’ininterrotta attività di consulenza, che ne fa uno degli alacri e oscuri artefici della storia editoriale della letteratura ispanica in Italia, a tratti riconosciuto nei vari importanti premi ricevuti. Info complete sul Festival sul sito www.tolfagiallienoir.it