Riceviamo e pubblichiamo
Montalto di Castro ha commemorato la Festa della Repubblica. La ricorrenza è stata celebrata nel Parco della Rimembranza, dove quest’anno hanno partecipato gli studenti delle classi 3^ dell’Istituto Comprensivo statale di Montalto di Castro. All’evento erano presenti, oltre al sindaco Sergio Caci, la giunta comunale, le autorità civili e militari, le associazioni combattentistiche d’Arma e le associazioni di volontariato. I ragazzi, con la supervisione dei docenti Natalia Aradis e Alberto Puri, hanno espresso un pensiero che ruota intorno alla celebre frase di Don Milani «io mi impegno».
«Oggi si festeggia la votazione del Referendum – ha spiegato Caci – che decise tra Monarchia e Repubblica, prima elezione dell’Italia dove a votare furono anche le donne; una votazione a suffragio universale. Questo coinvolgimento è stato importante, l’Italia dette infatti alle donne solamente quel giorno la possibilità di votare liberamente. Tutte le date che festeggiamo hanno un senso. L’evento di oggi si svolge nel Parco della Rimembranza poiché questo è un luogo dedicato ai Caduti della Prima guerra mondiale. La consapevolezza di chi siamo e da dove veniamo ci darà sicuramente un futuro migliore e sapremo costruire, grazie ai giovani, una Montalto e Pescia migliori contribuendo alla storia del nostro Paese».
La parola è poi passata alla dirigente scolastica Grazia Olimpieri. «Oggi vogliamo testimoniare le radici che sono della nostra cultura democratica, del nostro vivere insieme. Sono radici che partono in quel giorno, il 2 giugno del 1946, e per questo siamo orgogliosi che le donne contribuirono a questa decisione fondamentale. La scelta della Repubblica per noi è la forma più perfetta di democrazia, che ha portato alla redazione della Costituzione Italiana, il documento guida nella vita di ogni giorno».
Dopo le parole dell’assessore Matteo Carmignani, che ha sottolineato l’importanza del lavoro svolto da tutte le Forze Armate nella lotta per un Italia libera e unita, e dopo i ringraziamenti dell’assessore alla cultura Eleonora Sacconi nei confronti degli insegnanti delle scuole, il primo cittadino ha concluso la serie degli interventi riprendendo le parole di Don Milani.
«Mi impegno – ha concluso Sergio Caci – a far sì che i giovani di Montalto e Pescia siano consapevoli che fra qualche anno saranno chiamati a fare delle scelte importanti, ricoprendo quei ruoli chiave nella società come quello che oggi mi trovo a ricoprire io. Voi giovani siete il futuro – ha esclamato il sindaco rivolgendosi direttamente agli alunni – Io mi impegno a lasciare il mondo migliore di come l’ho trovato e spero che un giorno lo farete anche voi».