Riceviamo e pubblichiamo
Con l’autostrada aumenterà l’inquinamento atmosferico e ci saranno ulteriori pericoli per la salute pubblica.
Lancia un grido d’allarme l’associazione ambientalista Fare Verde che non condivide il progetto di realizzare un’autostrada sopra il tracciato dell’Aurelia e chiede se sono stati adeguatamente informati i cittadini che abitano a ridosso dell’arteria stradale.
Infatti, l’autostrada Rosignano-Civitavecchia passerà sopra il tracciato dell’attuale strada statale.
“Decisione non condivisibile – dichiara Fare Verde – in quanto la popolazione sarebbe privata di un’arteria stradale non soggetta al pagamento di un pedaggio e importantissima per lo spostamento delle persone.”
Quelli di Fare Verde sono preoccupati soprattutto per l’aumento del livello di inquinamento dell’aria.
“L’aumento di traffico veicolare conseguente alla costruzione dell’autostrada – dicono gli ambientalisti – aumenterà fino a 5 volte il livello d’inquinamento rispetto a quello dell’attuale strada statale Aurelia.”
Alcuni studi scientifici calcolano incrementi del 60% per gli ossidi di azoto, del 40% per le polveri sottili PM10 e del 130% per il monossido di carbonio. Tra i più colpiti saranno i cittadini residenti nella fascia dei cento metri limitrofa all’autostrada.
L’associazione Fare Verde conclude con una serie di domande che attendono risposta.
“Sono stati adeguatamente informati i cittadini tarquiniesi e maremmani che abitano a ridosso dell’Aurelia? I tarquiniesi che abitano nel quartiere Peep-Madonna dell’Olivo sono a conoscenza del progetto e sanno che nel tratto autostradale che attraverserà la zona dove abitano saranno realizzate altissime barriere anti-rumore?”