È da pochi giorni nelle sale italiane, dopo l’anteprima nazionale all’Acquario Romano, durante la Festa del Cinema di Roma, “Fanum”, un avvincente mistery thriller tratto dal libro “I delitti del demone etrusco” di Riccardo Cecchelin. Ambientato a Tarquinia, il film è stato girato in gran parte nella primavera del 2023, offrendo un’affascinante immersione nel patrimonio etrusco della zona.
La protagonista e la sua missione
Il film è diretto da Iris Gaeta e vede come protagonista Valeria Solarino, che interpreta Marianne, un’archeologa anglo-italiana esperta della civiltà etrusca. Tornata a Tarquinia per vendere la casa di famiglia, Marianne si imbatte nelle ultime ricerche della madre, recentemente scomparsa, riguardanti il Fanum Voltumnae, un luogo sacro per gli etruschi che rimane avvolto nel mistero. Scoprire questo luogo rappresenta per la giovane donna una possibilità di riscoprire se stessa, ma la sua ricerca si complica rapidamente.
Tra omicidi e colpi di scena
Infatti, Marianne deve fronteggiare un fanatico assassino che sembra provenire da un passato lontano, mietendo vittime con sacrifici rituali tra chiunque tenti di svelare i segreti degli Etruschi. Tra omicidi e colpi di scena, la protagonista si trova costretta a mettersi sulle tracce del diabolico killer per dimostrare la propria innocenza agli occhi del rigido commissario Braschi, interpretato da Michele Rosiello, che la considera il principale sospettato.