Ancora un appuntamento in musica con Tuscia in Jazz for SLA: dopo il concerto di Rita Marcotulli, la rassegna a sostegno della ricerca contro la sclerosi laterale amiotrofica porta a Ronciglione Fabrizio Bosso, accompagnato dal trio composto da Enrico Mianulli (contrabbasso), Domenico Sanna (pianoforte) e Marco Valeri (batteria). Il concerto, intitolato “Standards”, è in programma stasera martedì 10 dicembre, alle 21, presso la Chiesa di San Sebastiano a Ronciglione: ingresso libero, con offerte volontarie destinate al Centro Clinico Nemo del Policlinico Gemelli.
Pieranunzi e Giuliani per “Duke’s Dream”
In vista del Natale, poi, Tuscia in Jazz for SLA intensifica la propria proposta musicale con una serie di appuntamenti. Sabato 14 dicembre, sempre a Ronciglione, con il concerto di Enrico Pieranunzi (pianoforte) e Rosario Giuliani (sax). Alle ore 21, i due artisti proporranno “Duke’s Dream”, un omaggio al genio musicale di Duke Ellington, le cui composizioni saranno reinterpretate in chiave originale e raffinata. Il progetto, pubblicato dall’etichetta tedesca Intuition, rappresenta una nuova collaborazione tra due protagonisti da decenni della scena jazzistica internazionale.
Gospel per la chiusura del festival
Il 23 dicembre, al Duomo di Ronciglione, e il 30 dicembre, al Teatro Stefani di Caprarola, si esibirà invece il Cedric Shannon Rives Gospel Choir, gruppo statunitense di grande fama. Anche quest’anno Tuscia in Jazz for SLA ha come obiettivo principale la raccolta di fondi per la ricerca sulle malattie del motoneurone e le distrofie muscolari: le offerte raccolte durante i concerti, come detto, saranno perciò interamente devolute al Centro Clinico Nemo, struttura di riferimento per la cura di queste patologie.