Direttamente dall’ormai consueta rubrica Instagram de lextra.news, in collaborazione con il Cinema Etrusco, Biagio Biagioni ci parla dei film di prossima uscita nelle sale, con un occhio anche al meglio di quanto appena proposto sugli schermi.
“Buon salve! Oggi parleremo di quattro film che il Cinema Etrusco presenta in queste settimane e che sono tanta roba!
Il primo, Pepe Mujica, parla del presidente uruguaiano che aveva tantissimi soprannomi, da “Il Che senza sigaro” al “Presidente più povero del mondo”, diventato famoso per aver detto una delle frasi più belle che può dire un presidente: “Scegliete sempre governanti che abbiano un cuore grande ed un portafogli piccolo”. Sarà al cinema proprio in questi giorni.
Poi abbiamo due film per famiglie, sia la Famiglia Addams, che torna in questo live action, che Maleficent 2, grande ritorno di Mamma Disney che, direttamente dopo il Re Leone, ci dà un nuovo film. E infine, Doctor Sleep, è il seguito diretto di Shining.
E chiudiamo con la recensione di Joker, che ho dovuto vedere due volte: è un film bellissimo, secondo me complicato perché stai dentro la mente di un matto, tutto il film ti ricorda che sei nella mente di un matto. Ha un finale ambiguo, lo stesso film è ambiguo e non ti dà mai delle certezze su cosa stia succedendo nella storia. Ma al tempo stesso si è presi dalla proiezione e il tutto è quasi magnetico.
Questo Joker riprende il rosso delle labbra da Romero, ha i capelli lunghi di Ledger, gli abiti sgargianti di Nicholson: li cita tutti. Al tempo stesso, non si possono fare paragoni per il semplice fatto che questo Joker ha tutta la scena: non ha un Batman o un altro nemico con cui dividere il palcoscenico. Ciò nonostante è, almeno a mio parere, la miglior rappresentazione che ne ho visto al cinema.
Il film, per tutti i cinefili, è ispirato al mondo di Scorsese: abbiamo colori accesi, come in Taxi Driver, che al tempo stesso sono spenti. C’è Robert De Niro, come citazione, protagonista proprio di Taxi Driver, pellicola ambientata a fine anni ’70 mentre Joker, pur se non esplicitato nel film, è collocato nell’81, proprio a richiamare quel mondo. C’è tantissimo da dire e ho paura di spoilerare, ma una cosa ve la dico: vedetelo! Dovete guardarlo: un film che riesce a far parlare di sé così tanto è perché è fatto bene”.