Riceviamo e pubblichiamo
Sarà una settimana densa di appuntamenti per “EtruSCO”. Laboratori didattici, visita guidata e conferenze animeranno i giorni che portano a Ferragosto, tra Tarquinia, Santa Marinella e il castello di Santa Severa.
A Tarquinia, alla necropoli del Calvario (nella Necropoli dei Monterozzi), avranno luogo quattro laboratori didattici gratuiti per i bambini. I più piccoli, guidati da esperti del settore, si cimenteranno nelle professioni e nelle attività che ruotano intorno al mondo antico: dagli scavi al restauro di reperti, dalla modellazione dell’argilla alla riproduzione delle pitture tombali. Si parte il 10 agosto, con “Etruscando: lo scavo archeologico”; per proseguire l’11 agosto con “Etruscando: il restauro di reperti archeologici”, il 12 agosto con “Etruscando: plasmare l’argilla come Vulca”; e concludere il 13 agosto con “Etruscando: riproduzione della pittura tombale”. Tutti i laboratori si terranno alle ore 17,30. Luogo di ritrovo la biglietteria della necropoli dei Monterozzi (al disotto dei 18 anni l’entrata è gratuita). Per ogni singola attività è previsto un massimo di 20 partecipanti.
La splendida lizza di torre Dante a Tarquinia, il 12 agosto, alle ore 21,30, sarà la cornice della conferenza “Le recenti ricerche e scoperte di Vulci”, con il direttore del parco archeologico di Vulci Carlo Casi, che farà un quadro degli scavi che dal 2016 ad oggi hanno portato al ritrovamento di oltre 106 tombe. L’iniziativa rientra nell’ambito della serie di conferenze di archeologia subacquea “Tra terra e mare”, organizzata dalla Società Tarquiniense d’Arte e Storia, e fa parte del mini ciclo di incontri dal titolo “Gli Etruschi e il mare” incentrati sul rapporto tra questa civiltà e il mare, quale propulsore di sviluppo sociale, economico, politico, tecnologico e artistico per l’area medio tirrenica.
Nel suggestivo cortile delle Barrozze del castello di Santa Severa, il 12 agosto, alle ore 21,15, Francesca Ceci, archeologa specializzata in numismatica greca e romana, in servizio alla direzione dei Musei Capitolini, terrà la conferenza “Didone senza Enea: la vera storia della regina di Cartagine” dedicata a uno dei personaggi iconici dell’immaginario collettivo occidentale, la cui vicenda conosce due tradizioni: quella originale, del III sec. a.C., che non menziona il suo rapporto con Enea e ne celebra esclusivamente il carattere volitivo e regale, e l’altra celeberrima, creata dall’arte poetica virgiliana, che fa dell’amore infelice per l’eroe troiano la causa fondante dell’inimicizia tra Cartagine e Roma.
Il 14 agosto, alle ore 18,30, si svolgerà la visita guidata agli scavi di Castrum Novum a Santa Marinella – Torre Chiaruccia (numero massimo di partecipanti 30). Un’occasione per conoscere l’antica colonia romana costruita all’epoca delle guerre puniche lungo l’asse della via Aurelia, nella prima metà del III secolo a.C., e avere un quadro sui legami ma anche gli scontri tra la civiltà romana e quella etrusca.