Riceviamo e pubblichiamo
Una settimana con le Giornate Europee del Patrimonio, l’iniziativa del Consiglio d’Europa e della Commissione europea che si svolge in contemporanea nei 50 Paesi firmatari della Convenzione culturale europea. È quanto propone “EtruSCO”, con spettacoli, visite guidate, osservazioni astronomiche e conferenze tra Tarquinia (VT), Cerveteri (Roma) e Santa Severa (Roma).
A Tarquinia, si parte il 23 settembre, alle ore 16, con la visita guidata alla Domus del Mitreo sul Pianoro della Civita con il professor Attilio Mastrocinque dell’Università di Verona (numero massimo di partecipanti 30). La cosiddetta Domus del Mitreo è un grande complesso edilizio vicino alla cinta delle mura, dove è stata rinvenuta la statua del dio Mithra che ora si trova al Museo Archeologico Nazionale. Scavi della Soprintendenza (2014) e dell’Università di Verona (dal 2016) hanno messo in luce il complesso, che si articola in una serie di cortili con pozzi e cisterne. Le due fasi edilizie principali si datano nel II secolo a.C. La statua di Mithra era stata deposta ai margini di uno dei cortili, mentre il tempio del dio ancora non è stato individuato.
Si prosegue il 25 settembre: la mattina, alle ore 9, il Museo Archeologico Nazionale aprirà le porte per una visita guidata (numero massimo di partecipanti 20), alla scoperta degli straordinari reperti etruschi custoditi nelle stanze di Palazzo Vitelleschi, tra i quali l’altorilievo dei cavalli alati e gli affreschi delle tombe del Triclinio, delle Bighe, della Nave e delle Olimpiadi; il pomeriggio alla necropoli dei Monterozzi, alle ore 19,30, saranno rappresentati i Ludi Scaenici, una rievocazione storica degli antichi spettacoli musicali in cui i Ludiones, danzatori-attori Etruschi, danzavano al suono delle tibiae (numero massimo di partecipanti 90, ingresso 1 euro). Sempre alla necropoli, dalle ore 21 alle ore 22,30, degustazione di prodotti enogastronomici di aziende locali a cura della Pro Loco di Tarquinia.
E si conclude il 26 settembre, con due appuntamenti previsti la mattina alla necropoli dei Monterozzi: alle ore 9, la visita guidata (numero massimo di partecipanti 30); alle ore 10 le osservazioni astronomiche con l’“Etrusca disciplina: il ciclo solare”, in collaborazione con il Gruppo astrofili “Galileo Galilei” (numero massimo di 30 partecipanti per gruppo).
Al castello di Santa Severa, nel cortile delle Barrozze, il 23 settembre, alle ore 21,15, Stefano Alessandrini, del Centro Studi per il Patrimonio Culturale, terrà la conferenza su “La Cerveteri perduta: tesori ceretani in esilio”.
A Cerveteri, il 26 settembre, alle ore 10 ,11, 12 e 15, sarà possibile ammirare la necropoli del Laghetto, piccola area che racchiude centinaia di tombe etrusche di tutte le tipologie, all’interno della più grande necropoli della Banditaccia di Cerveteri (numero massimo di partecipanti 30 per ogni singola visita guidata); alle ore 11,30 si terranno le visite guidate alle Aquae Caeretanae, sito archeologico termale in località Sasso di Cerveteri le cui acque, per le proprietà terapeutiche, erano già sfruttate dagli etruschi (numero massimo di partecipanti 30)
Il progetto “EtruSCO” è promosso dalla Società Tarquiniense d’Arte e Storia, con il Comune di Tarquinia, in collaborazione con il Gruppo Archeologico del Territorio Cerite e l’Associazione ArcheologicaMente onlus, con il contributo economico della Regione Lazio, sotto l’egida del Ministero della Cultura, della Direzione Regionale Musei Lazio e della Soprintendenza Archeologia Belle Arte e Paesaggio per la Provincia di Viterbo e l’Etruria Meridionale. Le iniziative in calendario sono gratuite e nel rispetto delle norme anticovid.
Per i musei, i parchi archeologici e le necropoli il biglietto d’ingresso è a carico del visitatore, munito di green pass. Le prenotazioni dei singoli eventi saranno gestite tramite gli infopoint di Tarquinia (tel. 0766 849282, email info.turismo@tarquinia.net) e Cerveteri (tel. 353 4107535, email pitcerveteri@gmail.com).