“L’ondata di caldo che ci interessa in questi giorni sarà caratterizzata da temperature che potranno facilmente raggiungere valori intorno ai 35 gradi in gran parte del territorio, ma con picchi di 37-38 gradi. Considerando la sostanziale assenza di una ventilazione che possa generare ricambi d’aria, anche i tassi di umidità tenderanno ad aumentare determinando un corrispondente aumento della sensazione di caldo e- affermano i meteorologi del Centro Epson Meteo- del disagio che perdurerà in molti casi anche durante le ore notturne”.
Durante la notte, infatti, le temperature faticheranno a scendere, con valori minimi superiori ai 20 gradi, soprattutto nei centri urbani, e con crescente disagio notturno. I livelli di radiazione UV solare saranno molto elevati, indice 8-9, con maggior rischio di danneggiare la pelle e gli occhi, se sottoposti a una prolungata esposizione al sole. Se possibile, evitare di esporsi alla radiazione solare nelle ore centrali del giorno.
Questa fase bollente, che avrà il suo apice nei primi giorni della prossima settimana, verrà bruscamente interrotta a causa dell’irruzione di una perturbazione atlantica (la numero 3 del mese) che comincerà a investire le Alpi nel corso di martedì e quindi gran parte del Nord nella giornata di mercoledì. I temporali innescati da questa perturbazione potranno essere molto forti e accompagnati da grandinate e notevoli raffiche di vento. Nella seconda parte della settimana, pur non causando precipitazioni rilevanti, i venti più freschi che accompagnano questa perturbazione si propagheranno anche al Centrosud con conseguente generale ridimensionamento delle temperature.” Da giovedì il calo delle temperature sensibile si estenderà a tutto il Paese grazie a intense correnti fresche settentrionali: i valori potranno calare anche nell’ordine di 10-12 gradi rispetto ai primi giorni della settimana.