Riceviamo e pubblichiamo
Nella mattinata di ieri, martedì 17 ottobre, durante l’ordinaria attività di monitoraggio delle navi in ingresso e in uscita dal porto, il personale della Sala Operativa della Capitaneria di porto di Civitavecchia ha rilevato un’eccezionale e persistente quantità di fumi di scarico emessi da una nave battente bandiera greca in servizio di linea sulla tratta Civitavecchia-Termini Imerese, che si trovava all’ormeggio ed era in procinto di avviare le operazioni di partenza.
Nonostante i ripetuti richiami, effettuati sia via radio che telefonicamente, la nave ha continuato per diversi minuti ad emettere, in maniera persistente, una quantità di fumi ingente e potenzialmente molesta, che è risultata particolarmente visibile anche oltre l’ambito portuale.
La costante opera di monitoraggio, prevenzione e sensibilizzazione che viene fatta quotidianamente dal personale presente nella Sala Operativa della Capitaneria di porto di Civitavecchia, che, per ogni nave in ingresso e in uscita, effettua un’apposita comunicazione via radio per sensibilizzare i comandi di bordo sulla necessità di limitare il più possibile le emissioni di fumo, ha consentito e “facilitato”la tempestività dell’intervento effettuato dal personale dipendente e volto a far cessare le cause dell’inquinamento.
Sono state, altresì, immediatamente avviate le procedure per denunciare alla competente Autorità Giudiziaria il Comandante della nave, per emissioni moleste di fumi nell’ambiente.