Riceviamo e pubblichiamo
Dieci Contrade in lizza, 40 cavalli al galoppo nello scenario unico di Campo Cialdi, alla ricerca degli anelli e contro il temibile Saracino. Il 4 giugno è il gran giorno: quello in cui si assegnerà il Palio della XVII edizione.
La tre giorni di festeggiamenti ha preso il via nella notte del 2 Giugno con il Convivium, Expertise di Cucina Medievale Bello e suggestivo anche il Corteo Storico a cavallo che ha sfilato per le vie cittadine nella giornata del 3 Giugno tra i banche dei mercanti Gradita presenza anche quella del gruppo Arcieri Viterbiensis. Le frecce scoccate da madonne e messeri hanno hanno allietato il pomeriggio a piazza Cavour insieme al Baby Saracino. Sensazionale lo spettacolo degli sbandieratori di Amelia.
Il corteo del 4 giugno partirà da Barriera San Giusto alle ore 16,30 e raggiungerà Campo Cialdi, accompagnato dagli sbandieratori del Pilastro dove la Giostra del Saracino è una vera istituzione. 160 metri senza respiro, in salita dove i cavalli e i cavalieri daranno tutto nel tentativo di infilare gli anelli in punta di lancia e la stella sorretta dall’immagine del moro.
10 le contrade protagoniste: Santa Maria in Castello, San Giovanni, Sant’ Antonio, San Leonardo, Santa Lucia, San Pancrazio, Santa Maria dell’Olivo, Santa Margherita, San Martino e San Francesco. Chi si aggiudicherà l’ ambito palio? Chi si aggiudicherà i premi di miglior dama, miglior cavaliere e miglior abbellimento? Al termine della giostra il corteo tornerà a Piazza Cavour dove si festeggerà la Contrada vincitrice.
Rivive una tradizione storica della Città di Tarquinia, con la volontà di rimanere per sempre grazie allo sforzo organizzativo del Comitato Giostra delle Contrade di Tarquinia che si autofinanzia, grazie anche alla collaborazione dei commercianti e delle ditte di Tarquinia, per svolgere questo evento entrato ormai di diritto tra le manifestazioni più belle della città.
Comitato Giostra delle Contrade