Riceviamo e pubblichiamo
“EcoArt: dallo scarto all’opera”, una nuova filosofia dell’arte. Piccola storia dell’arte del riciclo. Domenica 20 ottobre, alle 11, la lizza della torre detta di Dante di Tarquinia, ospiterà, nell’ambito della rassegna culturale “EcoArt: l’Arte nella Memoria”, la conferenza dell’artista Maria Grazia Morsella. Un viaggio nell’evoluzione dell’arte attraverso i popoli: dagli etruschi che hanno saputo sapientemente approcciarsi all’arte della ceramica ideando nuove tecniche come il bucchero, sino ai romani con la pratica del riuso; dal medioevo all’era contemporanea con l’arte povera. L’arte che assurge e esprime in sé l’esigenza spirituale dell’uomo, diventando linguaggio sociale e collettivo.
Questo pomeriggio alle 18, alla sala D. H. Lawrence di via Umberto I, sarà inaugurata la mostra “EcoArt: L’Arte nella Memoria”, che propone un percorso espositivo in cui i materiali sono i protagonisti e diventano ispirazione vivente della memoria storica del territorio e della tradizione attraverso le opere degli artisti Otello Amantini, Carlo Brignola, Angelo Degli Effetti, Roberto Ercolani, Sandra Inghes, Domenico Narduzzi, Giovanni Calandrini e Francesco Narduzzi. L’esposizione sarà visitabile fino al 27 ottobre, tutti i giorni dalle 16 alle 20. Per le scuole è possibile prenotare la visita, anche con apertura straordinaria la mattina. La rassegna è patrocinata dal Comune di Tarquinia e organizzata dall’Ufficio informazioni accoglienza turistica, in collaborazione con L’Officina delle Idee. Per prenotare le aperture straordinarie, occorre inviare una email a info.tarquinia@gmail.como chiamare allo 0766849282.