di Attilio Rosati
Circola in queste settimane un film (che mi sono sempre rifiutato di vedere) nel quale il protagonista si sveglia ed è condannato a rivivere ogni giorno gli stessi eventi del giorno prima, in un ossessivo ripetersi sempre uguale.La Corneto sembra essere preda del medesimo destino, con le partite del girone di ritorno che si clonano una dopo l’altra. Primo tempo inguardabile, reazione nella ripresa, vanificata da una valanga di reti subite.
Deve essere terribile andare a giocare in casa di una squadra di media caratura come il Fonte Nuova, segnare tre reti e scoprire che non solo non bastano a vincere, ma neanche a portar a casa un punticino. Questa volta gli etruschi passano addirittura in vantaggio, al 13’, con Sabbatini, bravissimo ad approfittare di un errore di Iannilli e a battere Cozzi con un bel tiro in diagonale. Una rete che scuote i locali facendogli tirar fuori quella grinta che fino allora sembrava sopita: 20’, rinvio sbagliato della difesa della squadra ospite, palla sui piedi di Darcante che pareggia il conto:1 a1. 31’, cross di Brancati per Capogreco che, indisturbato, trova il tempo per stoppare, cambiar piede e colpire imparabilmente: 2 a 1. Pochi secondi dopo, su un tiro ribattuto da Baroncini, Brancati è lesto a ribadire in rete:3 a1.
Sembrava finita, ma nel secondo tempo la Corneto ha un rigurgito di orgoglio e – prima con Spirito, che al 20’ insacca una delle sue proverbiali punizioni, e poi, al 25’, con Rosati appena entrato che finalizza al volo un bell’assist di Santu – agguanta un rocambolesco pareggio. Siamo alla mezz’ora, si potrebbe ancora tentare il colpaccio, ma sul campo mentanese, per gli uomini di Mister Granato, cala la nebbia.37’minuto: Cardillo riporta in vantaggio i locali su calcio d’angolo.45’minuto: Brancati semina avversari appoggia il pallone a Darcante che, facilmente, arrotonda la cinquina. Buona notte.
Non si possono fare analisi che si discostino dai numeri: la Corneto fin qui ha subito ben 64 reti, una in più del Rodolfo Morandi fanalino di coda della classifica. Nessun altra squadra di Eccellenza, in quanto a gol subiti, ha fatto peggio.