di Attilio Rosati
Quando oramai più nessuno la attendeva, ecco arrivare, veritiera e quanto mai meritata, la vittoria. E non è tutto qui: lo sparuto gruppo di affezionati che ha avuto la “tigna” di sfidare le proibitive condizioni del tempo, al “Bonelli” ha potuto assistere a una prova di carattere a tratti commovente.
Parte forte il Pisoniano, sospinto sulla fascia destra da un Boncompagni in grande spolvero, lucido e pericoloso con le sue incursioni improvvise e velenose. 7’: cross dell’esterno alto e tiro di Tani, pallone di poco al lato, 10’: ancora Boncompagni si presenta in area e costringe Baroncini a un’uscita disperata. 14’minuto: azione corale del Pisoniano che sfrutta la trazione dei suoi cursori di fascia e i pericolosi cross in area; Deodati sfiora il gol.
La Cornetosi scuote e dal14’al25’minuto crea un’onda d’urto che costringe gli ospiti ad un arretramento tattico: buone le trame offensive etrusche, ma poco sostenute da madama Fortuna. Come a volte capita in questo gioco, infatti, proprio nel momento di maggiore pressione dei ragazzi di Mister Granato, su un innocuo calcio d’angolo Baroncini scivola e Martelli, nel tentativo di sventare una pericolosa incursione del solito Boncompagni, infila la sua stessa porta. Pisoniano 1 – Corneto 0.
La rabbia nelle fila degli etruschi è palpabile ma, complice un forte vento contrario, tutte le azioni di Spirito, Santu e compagni vengono agevolmente vanificate dal bravissimo Radio, che difende con grande autorevolezza la propria porta ben sostenuto da un pacchetto difensivo accorto e prudente.
Nel secondo tempo,la Cornetoche si presenta in campo è arrembante, aggressiva, compatta e veloce: i ragazzi di Mister Carboni altro non possono fare che contenere alla meno peggio l’aggressività dei locali. Ne fanno le spese prima Basciani e poi Deodati (quasi alla fine del match), che vengono espulsi per somma di ammonizioni. In occasione dell’espulsione di Basciani e sul conseguente calcio di punizione Dario Spirito trova la capoccia di Santu che con una incornata delle sue riporta in parità la gara.1 a1.
26’minuto: Rosati, ben servito da Tamalio ai limiti dell’area, si gira ed al volo lascia partire un tiro maligno, che costringe Radio ad una difficilissima deviazione in angolo. Ma i due protagonisti dell’azione non si danno per vinti: sugli sviluppi del conseguente calcio d’angolo, di nuovo Tamalio batte forte in area, Rosati irrompe e, di testa, segna la rete del vantaggio.2 a1.
La Cornetonon molla, continua ad aggredire gli avversari al centro campo e riparte forte, arginata solo con dei falli, plateali ma a volte inevitabili. 41’: Dario Spirito su punizione dal limite dell’area batte per il definitivo3 a1 l’incolpevole estremo difensore del Pisoniano e chiude definitivamente la contesa.
La reazione ospite, progressivamente, si attenua e diventa rabbia impotente. Al 44’ anche capitan Deodati sarà invitato ad abbandonare il campo dal direttore di gara per somma di ammonizioni. Gli etruschi sugli scudi, riscattano le scialbe prove delle scorse settimane dimostrando di saper vincere soffrendo.