Riceviamo e pubblichiamo
La presentazione di due libri di un unico scrittore di Porto Santo Stefano conclude, sabato 5 novembre, la rassegna “Autunno d’Autore” organizzata dal Centro Studi Don Pietro Fanciulli con il patrocinio del Comune di Monte Argentario. Anche il protagonista di quest’ultimo evento, don Mariano Landini, direttore dell’Ufficio Comunicazioni sociali della diocesi di Pitigliano, Sovana, Orbetello, che negli ultimi anni ha dato alle stampe ben quattro libri. Gli ultimi due saranno presentati a partire dalle ore 18.00 nella sede di via Scarabelli.
Si tratta di “Solino blu”, dedicato alle vittime del mare, non più ritrovate. A dare il titolo all’opera è il solino, ovvero il tipico bavero blu e azzurro, listato di bianco, che indossano i marinai della Marina. E don Mariano racconta le storie di tanti militari italiani dispersi in guerra mentre combattevano per la loro Patria, ma anche di lavoratori vittime di naufragi a bordo di navi mercantili, di pescatori e di migliaia di migranti, uomini e donne, in fuga dalle loro terre martoriate per cercare in occidente un futuro migliore.
“Mia sorella Caterina” è invece il quarto libro di don Mariano, dedicato a Caterina Sordini, la beata Maria Maddalena dell’Incarnazione, nativa anche lei di Porto Santo Stefano. Il libro, edito dalla coop Firenze 2000, la stessa che stampa il Settimanale diocesano Confronto del quale don Mariano è direttore da venticinque anni, non è una biografia fra le tante esistenti sulla beata, ma uno squarcio della storia locale e anche nazionale del periodo napoleonico. Coprotagonista è infatti il fratello Giovanni, fra i fondatori del Comune di Monte Argentario e personaggio che, per il suo spessore storico e morale, meritava di essere ricordato e riproposto alla pubblica attenzione quale esempio di onestà, impegno civico e politico al servizio disinteressato del bene comune.