
Riceviamo dalla Diocesi di Civitavecchia-Tarquinia e pubblichiamo
Domenica prossima, 13 aprile, solennità delle Palme, per il terzo anno torna la manifestazione culturale di apertura della Settimana Santa nella chiesa di Santa Maria in Castello a Tarquinia.
Dopo il successo delle scorse edizioni, l’Ufficio diocesano per i Beni Culturali Ecclesiastici, organizza un evento di forte impatto emotivo dal titolo “La bellezza nel dolore”.
Dopo le edizioni dedicate alla poesia e della letteratura, quest’anno verranno promosse la musica sacra e la pittura.
Alle 10.15 risuoneranno le armonie dell’Ensemble InCantus diretto dal maestro Riccardo Schioppa. Un coro d’eccezione che vanta premi vinti a concorsi nazionali ed internazionali e la cui guida è affidata ad un grande professionista, pianista, compositore, direttore d’orchestra e coro, insegnante e vincitore di svariati premi e riconoscimenti artistici. I brani spazieranno, tra gli altri, dal “Magnificat”, passando per “Lully, lulla, lullay”, “Improperium expectavit cor meum” da Palestrina, fino allo “Stabat Mater”.
Il concerto sarà preceduto, alle ore 9.45 dalla benedizione di una nuova opera donata alla chiesa. «Non possiamo avere una chiesa dedicata alla Vergine, sprovvista di un’immagine della Vergine», queste le parole del vescovo Gianrico Ruzza, alle quali, in modi del tutto inaspettati, ha risposto Francesco Mauro, grande ed eclettico artista tarquiniese, trapiantato a Civitavecchia, facendo dono di una sua opera straordinaria raffigurante la Madre di Dio.
Canto e arte grafica, intrecci di atmosfere e sensazioni, quindi, ad accompagnare la comunità in questa mattinata di riflessioni sulla fede e sul mistero pasquale, come sempre, con uno sguardo più sensibile rivolto al ruolo della Vergine, donna, madre che soffre e che con il suo fiat ha accettato la morte del Figlio. Sì, ma anche la sua resurrezione e la salvezza di tutti noi. A seguire, alle ore 11, la celebrazione eucaristica con la benedizione delle Palme.
