Riceviamo e pubblichiamo
“La cura degli altri, la cura del mondo, la cura dell’ambiente. Il taking care deve diventare la vera strada politica del nuovo secolo che avanza”. Questo il fulcro dell’evento Identità professionale: differenze culturali e di genere, organizzato lo scorso 22 aprile, in Sala Regia, a Palazzo dei Priori, dalla facoltà di Medicina e Odontoiatria della Sapienza di Roma.
L’evento formativo, rivolto agli studenti universitari iscritti ai C.d.L. Sapienza, Università di Roma – sede Viterbo, è stato realizzato in collaborazione con la S.I.Pe.M. (Società italiana di Pedagogia medica) e la Asl di Viterbo, grazie anche al consigliere comunale Mario Quintarelli, funzionario della Asl, che non ha fatto mancare il suo impegno nella parte organizzativa. Nell’ambito dell’incontro, che ha visto in prima linea la professoressa Anna Teresa Giallonardo, presidente del corso di laurea Tecnica della riabilitazione psichiatrica e il vice presidente della sede di Viterbo della Sapienza Università di Roma, il professor Cosimo Durante, sono intervenuti i responsabili scientifici Rolando Bernardini (direttore didattico) e Antonella Conestà (docente/tutor), la ricercatrice dell’Università degli Studi di Genova Sandra Morano, in qualità di relatore e Fabrizio Consorti, presidente S.I.Pe.M., in veste di moderatore. All’evento è intervenuto anche il sindaco Leonardo Michelini, che oltre a portare il saluto istituzionale, ha evidenziato il proficuo rapporto che si è creato tra la città e la realtà universitaria di Viterbo e l’Università Sapienza di Roma.
“La prima università d’Europa sta scegliendo sempre più spesso Viterbo per i suoi eventi e per le sue collaborazioni – ha sottolineato il sindaco, riferendosi alla Sapienza di Roma -. Questo ci fa onore. Devo dire che oggi l’onore è doppio, dal momento che questo pomeriggio – ha aggiunto il primo cittadino ricordando l’incontro pomeridiano dedicato al centro storico – l’Università la Sapienza sarà ancora protagonista, in questa stessa sala, per un altro progetto condiviso con il Comune di Viterbo, questa volta dedicato alla valorizzazione del centro storico cittadino. Viterbo, sede universitaria, con un ateneo conosciuto e apprezzato a livello nazionale e internazionale in ambito accademico e scientifico, non può che trarre ulteriori benefici da queste contaminazioni tra realtà universitarie. Benefici che si traducono in un arricchimento culturale, scientifico e sociale per il territorio. Mi fa estremamente piacere che al centro di questo incontro formativo per gli studenti, dedicato all’identità professionale – ha concluso il sindaco Michelini – ci sia il tema del lavoro, della professione, ma anche quello della salute, inteso come cura degli altri e dell’ambiente in cui viviamo”. Presente all’incontro in sala Regia anche l’assessore alla cultura Antonio Delli Iaconi e lo stesso consigliere comunale Mario Quintarelli.