Riceviamo e pubblichiamo
Si è svolta ieri mattina in Municipio, ad Orbetello una riunione tecnica con Zhang Gang, delegato generale per la promozione internazionale delle imprese cinesi, due importatori cinesi che già operano con l’Italia, e una delegazione dei 21 Comuni dell’alto Lazio e della Toscana, che compongono l’associazione Terre della Maremma.
Alla riunione hanno preso parte anche i presidenti delle Camere di Commercio di Grosseto e Viterbo; Per il Comune di Orbetello sono intervenuti il sindaco Monica Paffetti, il vicesindaco Marcello Stoppa e l’assessore Walter Martellini.
“Si tratta di un incontro importante – sottolinea Marcello Stoppa, vicesindaco e assessore al Turismo e Commercio del Comune di Orbetello – che nasce nell’ambito del Protocollo d’intesa sottoscritto dall’associazione Terre della Maremma con la Cina. I due importatori cinesi che sono venuti a farci visita, hanno rapporti commerciali con le aziende del Chianti e in Francia con quelle di Bordeaux. Sono interessati ai prodotti della Maremma Toscana per l’elevata qualità che siamo in grado di garantire e perché si tratta di una terra ancora incontaminata. In particolare la loro attenzione è andata sul vino, olio, formaggio e miele. In questa riunione abbiamo coinvolto le Camere di Commercio di Grosseto e Viterbo che si sono rese disponibili ad organizzare una rete di imprese che servirà ad esportare, sotto unico marchio Terre della Maremma, tutti i prodotti che singolarmente le aziende non sono in grado di esportare perché si tratta di quantitativi troppo piccoli per rispondere alle richieste degli importatori. Non solo, un altro problema da affrontare è quello delle dogane. Se riusciamo a costruire un sistema comune tra i territori della Toscana e dell’Alto Lazio possiamo snellire le procedure burocratiche legate alle esportazioni che sono una difficoltà insormontabile per le piccole aziende. Nei prossimi mesi passeremo alla fase operativa. Si tratta di un’opportunità importantissima per il nostro territorio. Le Camere di Commercio coinvolgeranno le associazioni di categoria agricole, che faranno da tramite con i piccoli produttori. La delegazione cinese ha visitato un paio di aziende locali e domani ne visiterà altrettante nel Lazio per conoscere le nostre campagne.”