Dall’1 al 4 marzo “Carnevale a regola d’arte”, il programma delle iniziative a Roma nell’ultimo weekend di Carnevale

Riceviamo e pubblichiamo

Tornano gli eventi di Carnevale a regola d’arte, il programma promosso da Roma Capitale, Assessorato alla Cultura, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali per celebrare la festa più colorata dell’anno tra divertimento e cultura, nella cornice museale del Sistema Musei di Roma Capitale e sul territorio. Da sabato 1° a martedì 4 marzo visite guidate a tema, attività didattiche e laboratoriali saranno occasioni di svago e conoscenza per bambine e bambini, le loro famiglie e tutta la cittadinanza.

Ad aprire le danze, sabato 1° marzo, uno speciale invito al Museo di Roma a Palazzo Braschi per trascorrere un pomeriggio di apprendimento, esplorazione e creatività tra le sale dello storico edificio, saperne di più sull’antico Carnevale romano e confezionare accessori d’epoca nel Braschi Lab. Domenica 2 marzo, nel sito archeo-paleontologico del Museo di Casal de’ Pazzi, i piccoli partecipanti riceveranno in omaggio un ornamento che li farà immedesimare in diversi personaggi del Pleistocene, mentre al Museo Napoleonico, tra giochi e indovinelli, una visita animata in maschera e un laboratorio sveleranno i segreti dei gioielli “sentimentali” appartenuti alla famiglia Bonaparte. Martedì Grasso, 4 marzo, una visita in esclusiva nel seminterrato dell’edificio dell’Anagrafe Civile di via Petroselli, dove è conservato il grande affresco Carnevale Romano di Orfeo Tamburi, e infine, alla Galleria d’Arte Moderna, visita alla mostra L’estetica della deformazione. Protagonisti dell’espressionismo italiano per conoscere forme e maschere della ricerca espressionista.

Tutte le attività sono gratuite con pagamento del biglietto di ingresso al museo, dove previsto, a tariffazione vigente, gratuito per i possessori di Roma MIC Card. L’accesso alle mostre è gratuito per i possessori di Roma MIC Card, fatta eccezione per la mostra Roma Pittrice. Artiste al lavoro tra XVI e XIX secolo al Museo di Roma a Palazzo Braschi, che prevede un biglietto d’ingresso ridotto con Roma MIC Card. Prenotazione obbligatoria allo060608 (tutti i giorni ore 9.00-19.00).

PROGRAMMA

Sabato 1° marzo

In maschera a Palazzo!

Ore 16.00 (max 10 bambine e bambini 7-12 anni)

Tutto pronto per uno speciale invito dei Duchi Braschi che condurrà nelle splendide sale del palazzo per scoprire come si festeggiava il Carnevale a Roma nel passato, alla ricerca di dettagli nascosti nelle decorazioni e nelle opere del museo. Poi, spazio alla fantasia con il Braschi Lab per creare insieme alcuni accessori secondo il gusto dell’epoca.

A cura di Alessandra Cicogna e Laura Panarese con Simonetta Baroni

Museo di Roma a Palazzo Braschi – piazza San Pantaleo, 10 e piazza Navona, 2

Domenica 2 marzo

A Carnevale ogni mascherina preistorica vale!

Ore 10.00, 11.00, 12.00, 13.00 (max 15 bambine e bambini più accompagnatori per ciascun turno, fino a un massimo di 30 partecipanti; età consigliata: dai 4 anni)

Una visita didattica al giacimento preistorico musealizzato per immergersi nel mondo del Pleistocene. Tutti i partecipanti riceveranno un gadget, una mascherina, una collana, una piccola lancia, un ornamento, per interpretare al meglio il proprio personaggio. 

A cura di Paola Bellagamba, Letizia Silvestri, Gian Luca Zanzi e i volontari del Servizio Civile

Museo di Casal de’ Pazzi – via Egidio Galbani, 6

Un Carnevale… sentimentale! P.s.: Il costume è di rigore

Ore 11.00 (max 8 bambine e bambini 6-12 anni)

Una visita animata in maschera tra giochi e indovinelli per immedesimarsi nei personaggi del museo e osservare da vicino i gioielli “sentimentali” con i loro messaggi in codice, alla scoperta delle storie dei membri della famiglia Bonaparte. Poi, tutti insieme in laboratorio per creare i propri gioielli sentimentali personalizzati.

A cura del Museo Napoleonico con Giorgia Bucci e Greta Valente Bellino (Servizio Civile)

Museo Napoleonico – piazza di Ponte Umberto I, 1

Martedì 4 marzo

Il Carnevale Romano di Orfeo Tamburi

Ore 11.00 e 12.00 (max 15 partecipanti a turno)

La visita offre l’occasione di ammirare l’interessante Carnevale Romano, grande affresco eseguito da Orfeo Tamburi nel 1939 in una sala nel seminterrato del palazzo dell’Anagrafe Civile nata come “Sala di rappresentanza”. Il dipinto corre, con un insolito sviluppo curvilineo, lungo tre pareti della sala per un totale di 46,50 mq di superficie, in un crescendo di colori e immagini che coinvolgono lo spettatore nella vivace atmosfera della festa.

A cura di Elena Federico e Stefania Valente

Appuntamento: Palazzo dell’Anagrafe, via Luigi Petroselli 50, nei pressi della rastrelliera per le biciclette (attività non adatta a persone con difficoltà motorie)

Il Carnevale delle Forme: maschere ed espressioni nell’Espressionismo italiano

Ore 16.30 (max 20 partecipanti)

C’è anche L’Arlecchino di Renato Birolli (1931) esposto nell’ambito della mostra L’estetica della deformazione. Protagonisti dell’espressionismo italiano, lungo un percorso che riunisce capolavori provenienti dalle collezioni capitoline e dalla prestigiosa Collezione Iannaccone di Milano. Un viaggio nella variegata e originale produzione artistica sviluppata fra gli anni Venti e Quaranta in particolare a Roma, Milano e Torino, dove le inquietudini degli artisti si traducono nell’alterazione delle forme e in dense pennellate di colore.

A cura di Arianna Angelelli con Martina Antonini, Elisa D’Ugo, Emma Pasquale (Servizio Civile) e Martina Troncarelli

Galleria d’Arte Moderna – via Francesco Crispi, 24