Riceviamo e pubblichiamo
Seduta importante per la Toscana quella del Cipe, che si è tenuta oggi a Roma presso il ministero dei trasporti e alla quale ha partecipato l’assessore alle infrastrutture Vincenzo Ceccarelli.
Questi risultati – ha spiegato l’assessore – non sono un regalo di Natale, ma sono frutto di un lavoro di concertazione con il Governo durato mesi, con l’obiettivo di condividere un piano di interventi. Sono il frutto di un lavoro e di uno spirito di collaborazione che accogliamo con grande soddisfazione, specialmente in un momento come questo, con tutte le istituzioni in difficoltà nel reperire risorse dalle fonti tradizionali. Grazie a queste risorse guardiamo al 2018 e agli anni futuri con maggiore fiducia e maggiori possibilità di risolvere problemi concreti, sia per le infrastrutture che per lo sviluppo economico”.
Ecco i principali interventi sbloccati dalla riunione di oggi del Cipe.
Bretella di Piombino Via libera al progetto per il primo lotto del collegamento tra Corridoio Tirrenico con il porto di Piombino, tramite il prolungamento della strada statale 398. L’intervento ha un costo previsto di 50 milioni di euro a carico dello Stato ed è inserito nell’Intesa generale quadro tra Governo e Regione Toscana del 18 aprile 2003 e nei successivi atti aggiuntivi. Sul progetto si è già concluso il procedimento di VIA nazionale con parere favorevole e prescrizioni.
L’Anas ha trasmesso il progetto definitivo del primo lotto (svincolo di Geodetica-Gagno ex progetto Autostrada A12 Rosignano Marittimo-Civitavecchia Lotto 7), al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e a tutte le altre amministrazioni interessate, per l’approv azione.
Tirrenica: ok all’informativa sull’ipotesi di revisione progettuale Passo avanti nel percorso per la trasformazione del progetto per il completamento del Corridoio tirrenico, nel tratto compreso tra San Pietro a Palazzi e il confine regionale.
Dopo il recente passaggio in conferenza dei servizi e la presa d’atto del parere negativo dato dai Comuni rispetto all’ipotesi progettuale presentata da società Autostrade, oggi il Cipe ha preso atto dell’informativa nella quale si illustrava la proposta di revisione del progetto attraverso una soluzione condivisa che prevede la realizzazione di due carreggiate distinte, l’eliminazione di svincoli a raso e la realizzazione di complanari in modo da realizzare l’ampliamento dell’infrastruttura esistente, rendendo più sicura la circolazione.
La soluzione è stata presentata dal Ministero delle in frastrutture . Per rendere operativo quanto oggi deliberato dal Cipe, si andrà alla firma di un protocollo d’intesa tra i soggetti interessati – Ministero, Regione, Società Autostrade e Anas – e un decreto del presidente del Consiglio garantirà all’Anas, in quanto nuovo soggetto attuatore, le risorse necessarie alla realizzazione.
“Il passaggio al Cipe rappresenta la certificazione della fattibilità della revisione progettuale così come proposta dal Ministero – spiega l’assessore Ceccarelli – ora ci aspettiamo che siano compiuti con la massima rapidità gli atti necessari per la realizzazione dell’intervento “.
Risorse integrative per mobilità, economia e ospedale Prato Fra le novità anche 33 milioni di risorse aggiuntive per la realizzazione e il completamento di infrastrutture per la mobilità regionale, che si sommani ad altre risorse frutto della rimodulazione decisa nella cabina di regia.
A queste si aggiungono anche risorse per 10 milioni per l’ampliamento dell’ospedale di Prato e 18 milioni per le attività economiche.