Un religioso in pellegrinaggio… ma sulla strada per il Vaticano finisce a molestare una mamma tarquiniese.
Ed il viaggio dal Portogallo a Roma finisce nella casa circondariale di Civitavecchia. È questa la storia di cronaca della giornata tarquiniese: in evidente stato d’ebbrezza, l’uomo aveva iniziato ad importunare la donna – dicendole che suo figlio sarebbe morto entro i 20 anni perché era troppo grasso – per poi passare dagli ammiccamenti ad una vera e propria aggressione, palpandole i seni e cercando di baciarla.
Momenti di paura per la donna e per il bambino che era con lei, finiti in una vera e propria colluttazione cui ha posto fine l’intervento di una volante del commissariato di Tarquinia, prontamente chiamata dai passanti: gli agenti hanno provveduto ad immobilizzare l’uomo e provveduto al suo arresto.
In commissariato, l’aggressore avrebbe rivelato il retroscena: per adempiere ad un voto religioso, stava affrontando un pellegrinaggio a piedi dal Portogallo al Vaticano, prima di incappare negli eccessi con l’alcol ed infastidire e spaventare la giovane mamma.