Riceviamo e pubblichiamo
Anche quest’anno l’evento principe della Pasqua tarquiniese sarà trasmesso in diretta streaming a partire dalle ore 17 di domenica 27 marzo 2016, per permettere anche agli italiani residenti all’estero, in particolar modo coloro che hanno vissuto o sono nati a Tarquinia o ai residenti che per motivi indipendenti dalla oro volontà non possono seguire dal vivo la processione, di assistere a questo grande spettacolo della tradizione popolare e della religione cornetana.
La città etrusca si prepara ormai da più di un mese ad accogliere nuovamente la meravigliosa statua del Salvatore, accompagnata dalle dieci croci decorate da ghirlande floreali e dai festosi coriandoli esplosi in aria dagli “Sparatori” che imbracciano le tipiche doppiette maremmane. La banda musicale “Giacomo Setaccioli” scandirà il ritmo di questa processione sulle note della trionfale “marcetta”, che risuona già nella mente dei cittadini di Tarquinia. Il “Cristo che corre” lascerà la sua “dimora abituale”, la chiesa di San Giuseppe alle ore 18:00 e dopo aver percorso le vie principali del paese vi farà ritorno, non prima di aver benedetto la cittadinanza accorsa a salutarlo, rivolgendo il suo sguardo benevolo verso il mare.
Le immagini in diretta di tale prestigioso evento, tanto caro ai Tarquiniesi, verranno introdotte da riprese ed interviste realizzate nella suggestiva cornice della Riserva Naturale Statale “Saline di Tarquinia”, un ex impianto per la produzione del sale le cui origini risalgono all’Età del Ferro e che oggi è un’area protetta di importanza nazionale ed internazionale. Il personale del Corpo forestale dello Stato – UTB di Roma che la protegge e gestisce quotidianamente ne illustrerà particolarità e bellezze naturalistiche, che fanno di tale sito una gemma verde splendidamente integrata nel territorio tarquiniese e nella sua antica storia.
Le trasmissioni sono realizzate a cura di Skyone srl, con la collaborazione del Comune di Tarquinia, dell’Associazione Fratelli del Cristo Risorto e del Corpo Forestale dello Stato.
La trasmissione sarà visibile in diretta sul sito www.pegasowebtv.it