Riceviamo e pubblichiamo
La Rete No Bavaglio – Liberi di essere informati (RNB) annuncia la sua adesione al neonato Comitato “No Fotovoltaico Selvaggio Montalto di Castro e Pescia Romana”, impegnato nella tutela del territorio contro l’espansione incontrollata degli impianti fotovoltaici. L’iniziativa, che raccoglie sempre più consensi, mira a sensibilizzare le comunità locali sull’importanza di una pianificazione sostenibile e condivisa dei progetti di energia rinnovabile.
Fondata nel 2015 a Roma ( ed ora anche in provincia di Viterbo) a difesa della libertà di informazione, la Rete No Bavaglio è una piattaforma che racchiude centinaia di attivisti ed attiviste fra cui giornalisti, giuristi e intellettuali, registi, attori, realtà come Amnesty International, Libera e varie, ha sempre lavorato per garantire un’informazione libera e senza condizionamenti. Tra le sue battaglie più significative vi è anche quella per la giustizia ambientale, motivo per cui ha scelto di sostenere il Comitato nella sua azione di contrasto al cosiddetto “fotovoltaico selvaggio”, che rischia di compromettere l’equilibrio ecologico e paesaggistico del territorio.
Cristina Volpe, attivista della Rete No Bavaglio, ha dichiarato: “In questa cruciale fase di transizione energetica, è fondamentale che le comunità locali siano coinvolte nei processi decisionali. L’energia pulita è una risorsa preziosa, ma la sua realizzazione non deve avvenire a scapito del territorio e della partecipazione democratica. Siamo quindi fieri di unirci a questo Comitato e speriamo che molte altre associazioni facciano lo stesso.”
La Rete No Bavaglio continuerà a monitorare l’evoluzione di questo importante dibattito, auspicando che la voce dei cittadini e delle associazioni locali venga ascoltata per costruire un futuro più sostenibile e rispettoso dell’ambiente. Per ulteriori informazioni e aggiornamenti sulle iniziative, è possibile visitare il sito ufficiale della Rete No Bavaglio o seguirne i nostri canali social.