Circa 350 bambini in partenza, per una mattinata di sport, festa e solidarietà: Corri per la Befana fa di nuovo centro e regala a Tarquinia un’Epifania vivace sin dalla mattinata. Nella febbrile attesa del Presepe Vivente, infatti, piazza Matteotti si è animata di bambini pronti a correre e passeggiare al fianco dell’allegra vecchietta con la scopa, secondo una tradizione nata, 24 anni fa, da un’intuizione di Atletica ’90 Tarquinia, la società che tutt’ora organizza quest’evento a metà tra sport e solidarietà.
La formula della manifestazione, infatti, prevede che il ricavato delle iscrizioni vada devoluto interamente ad uno scopo benefico e per quest’edizione s’è scelto di gemellare Corri per la Befana alla Race for the Cure, manifestazione romana di fine maggio tutta a sostegno della lotta contro il tumore al seno. Perciò, l’incasso sarà, in settimana, consegnato dal Presidente di Atletica ’90, Massimo Perugini, a Giulio Mattei, presidente della sezione tarquiniese dell’ANDOS(Associazione Nazionale Donne Operate al Seno), in una curiosa cerimonia durante la quale saranno aperti i salvadanai e contati i soldi incassati.
Il finale della mattinata, mentre i bambini sceglievano il giocattolo, giusto premio per la loro fatica, è stato infine animato dalla discesa dal Campanone di piazza della Befana dei Vigili del Fuoco di Viterbo, a completare una festa accompagnata dalla musica della Banda “G. Setaccioli”.
Un grazie, da parte di Atletica ’90, va agli enti patrocinatori di Corri per la Befana, il Comune e l’Università Agraria di Tarquinia, alle Forze dell’ordine, perfette nel garantire la sicurezza dei bambini, a tutti i volontari della Croce Rossa delle varie forze di Protezione civile impegnate durante la manifestazione. Un ringraziamento per la collaborazione, inoltre, spetta alla Cooperativa Sociale Fuori C’Entro, per la collaborazione prestata nell’organizzazione, ed agli amici del Gruppo Presepe Vivente.