Riceviamo e pubblichiamo
Di seguito il consueto aggiornamento che il sindaco di Monte Argentario Francesco Borghini invia ai concittadini
Buongiorno,
inizio come di consueto questa mia comunicazione dandovi conto della situazione sanitaria nel nostro Comune aggiornata ad ora.
Al momento sono due i positivi al Covid-19 ed entrambi hanno un quadro clinico che non richiede il loro ricovero in struttura ospedaliera. Al soggetto di 50 anni, maschio, già segnalato nel mio precedente comunicato di lunedì, se ne è aggiunto un altro, sempre maschio, di anni 57.
Nel suo quotidiano bollettino l’ASL segnala quest’ultimo soggetto genericamente come residente a M.Argentario, senza specificare se a Porto S.Stefano o a Porto Ercole.
Credo che a breve mi saranno forniti i dati più dettagliati se non altro perché dovrà essere attuato anche per il nuovo soggetto positivo, così come previsto da specifica ordinanza del Presidente della Regione Toscana, un apposito e dedicato servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi ed organici prodotti nella abitazione del domiciliato stesso. E’ evidente che per organizzare il servizio il sindaco debba conoscere le generalità e l’indirizzo del soggetto sottoposto a quarantena. Il servizio particolare è già stato regolarmente avviato nei riguardi del paziente cinquantenne di Porto Ercole.
Ho il piacere, sempre in ordine al tema sanitario, di dare una bella notizia : la signora di 78 anni, residente a Porto S.Stefano è stata dimessa dall’Ospedale di Grosseto, dove era ricoverata, in quanto i tamponi di controllo effettuati hanno dato, fortunatamente, esito negativo. La signora attualmente risulta sottoposta a quarantena precauzionale nella propria abitazione, così come indicato dal protocollo sanitario.
Vi informo altresì che, così come previsto dalle disposizioni dei Decreti del Presidente del Consiglio del Ministri (DPCM) e aderendo anche ad esplicite sollecitazioni dei Sindacati, per tutelare la salute del personale dipendente e di tutti i potenziali utenti dei vari sportelli, sono state limitate ai soli servizi essenziali le presenze fisiche negli uffici. Alcuni dipendenti possono continuare a lavorare da casa con il sistema “smart working”, altri sono stati collocati in ferie.
Come avevo anticipato e come avrete potuto notare, sia a Porto S.Stefano che a Porto Ercole abbiano organizzato una capillare sanificazione dei più sensibili spazi pubblici. Ne avevamo già fatta una ai primi di marzo ma abbiamo ritenuto di impegnare ancora delle risorse per ripetere una iniziativa igienico-sanitaria necessaria considerando la straordinarietà del momento.
Come saprete il Governo ha deciso di emanare un nuovo decreto che ridetermina, in relazione alla possibilità di movimentazione delle persone, nuove e più gravose sanzioni per i trasgressori. Proprio per questo continueranno ad essere effettuati dalla Forze di Polizia, controlli su tutto il territorio comunale. Controlli che a partire dal 23 marzo e fino al 3 aprile (salvo proroghe) l’ ENAC, ente incaricato al controllo del traffico aereo, ha autorizzato a fare anche con l’utilizzo di droni. Il nostro Comune si sta già avvalendo di questa tecnologia e continuerà a farlo fin quando le norme lo consentiranno. Ricordo inoltre che il nostro Comune è anche dotato di un avanzato sistema di video sorveglianza continuamente tenuto in osservazione. Posso quindi, ancora una volta, rassicurarvi che la tutela ed il controllo del territorio siano stati, sono e saranno ai massimi livelli possibili in relazione alle forze e agli uomini disponibili, ai quali deve andare il mio e vostro ringraziamento.
Nella gestione di questa particolare e certo imprevedibile esperienza non intendo arrogarmi nessun particolare merito oltre a quello di operare al meglio delle mie capacità e di profondere nella delicata e difficile azione di sindaco tutta la passione e l’impegno possibile.
Il momento è davvero epocale e mai ci saremmo immaginati di viverlo. Trovo quindi necessario che in questa delicata fase della vita di tutti noi si abbandonino le sterili polemiche di natura politica che a niente servono se non solo a qualificare chi pensa di esercitarle.
Un cordiale saluto
Il sindaco di Monte Argentario
Franco Borghini