Le ultime indicazioni delle autorità italiane e francesi per gli italiani in Francia nell’emergenza Coronavirus come riportate dal sito istituzionale del Consolato Generale d’Italia a Parigi, aggiornamento delle 9:56 di lunedì 23 marzo 2020.
ULTIM’ORA VOLI: CI SONO POSTI SUI SEGUENTI ALITALIA:
***** PARIGI CDG – ROMA FCO: VOLO DI DOMANI E DA MERCOLEDì A TUTTA LA PROSSIMA SETTIMANA;
***** MARSIGLIA – ROMA FCO DELLE 16.15: POSTI SUI VOLI DI OGGI E MERCOLEDì
***** NIZZA – ROMA FCO DELLE 15.15: VOLO DI OGGI E DA GIOVEì IN POI.
SI CONSIGLIA DI MONITORARE COSTANTEMENTE IL SITO WWW.ALITALIA.IT OPPURE LA APP E ACQUISTARE VIA INTERNET.
LA COMPAGNIA AEREA ALITALIA CHIEDE DI INDOSSARE LA MASCHERINA ALL’IMBARCO.
NON VI SONO VOLI DIRETTI FRANCIA-ITALIA DI ALTRE COMPAGNIE.
ULTIM’ORA: DIVIETO DI SPOSTARSI DAL PROPRIO COMUNE IN ITALIA: I MINISTERI DELL’INTERNO E DELLA SALUTE ITALIANI HANNO EMANATO UN DECRETO SECONDO CUI DA OGGI (22/03/2020) SU TUTTO IL TERRITORIO NAZIONALE E’ FATTO DIVIETO A TUTTE LE PERSONE FISICHE DI TRASFERIRSI O SPOSTARSI CON MEZZI DI TRASPORTO PUBBLICI O PRIVATI IN COMUNE DIVERSO DA QUELLO IN CUI SI TROVANO. UNICHE ECCEZIONI: COMPROVATE ESIGENZE LAVORATIVE, CASI DI ASSOLUTA URGENZA OVVERO MOTIVI DI SALUTE. CLICCARE QUI PER SAPERNE DI PIU’.
ULTIM’ORA: ISOLAMENTO OBBLIGATORIO PER CHI RIENTRA IN ITALIA: IL MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI PAOLA DE MICHELI HA FIRMATO UN DECRETO ASSIEME AL MINISTRO DELLA SALUTE CHE OBBLIGA L’AUTOISOLAMENTO PER I 14 GIORNI SUCCESSIVI AL RITORNO IN ITALIA NEI CONFRONTI DI TUTTE LE PERSONE CHE RIENTRANO IN ITALIA DALL’ESTERO, ANCHE GLI ASINTOMATICI. QUESTE ULTIME DEVONO PRESENTARSI E DICHIARASI ALLA ASL LOCALE CHE LI SOTTOPORRA’ A SORVEGLIANZA SANITARIA. QUI IL TESTO DEL DECRETO.
ULTIM’ORA: IL MINISTERO DELL’INTERNO ITALIANO HA COMUNICATO CHE LA VIOLAZIONE DELLA QUARANTENA (CHE RIGUARDA OBBLIGATORIAMENTE ANCHE TUTTI COLORO CHE RIENTRANO IN ITALIA DALL’ESTERO) POTREBBE COMPORTARE LA VIOLAZIONE DI NORME PENALI CHE PREVEDONO FINO A TRE MESI DI RECLUSIONE. LA PROTEZIONE CIVILE ITALIANA INFORMA CHE SONO UN FAMILIARE POTRA’ RECARSI IN AEROPORTO IN ITALIA PER PRENDERE IL PROPRIO CONGIUNTO.
ULTIM’ORA FRONTIERE: LE FRONTIERE INTRA-UE (es: Francia-Italia e Francia-Germania) E INTRA-SCHENGEN (es. Francia-Svizzera) RIMANGONO APERTE; QUESTO SIGNIFICA CHE ANCHE LE FRONTIERE CON L’ITALIA SONO APERTE.
IL TRANSITO VIA GERMANIA E SVIZZERA E’ CONSENTITO MA SOLO SE SI E’ IN GRADO DI DIMOSTRARE IL TRASFERIMENTO IN ITALIA.
DOCUMENTI DA SCARICARE:
AUTOCERTIFICAZIONE ITALIANA (nuovo MODELLO)
AUTOCERTIFICAZIONE FRANCESE (ATTESTATION DE DEPLACEMENT)
GIUSTIFICATIVO DI SPOSTAMENTO PER LAVORO (JUSTIFICATIF DE DEPLACEMENT PROFESSIONNEL)
IN ASSENZA DI STAMPANTE I DOCUMENTI POSSONO ESSERE RICOPIATI A MANO SU UN FOGLIO DI CARTA, DATATI E FIRMATI
Situazione in Francia
In Francia si sono finora registrati 16018 casi di coronavirus, +10,7 rispetto ieri. Si sono registrati 674 decessi, +20%. A seguito del discorso alla Nazione del Presidente Macron del 16/3/2020 e di quanto annunciato dal Ministro dell’Interno Castaner, la Francia è entrata in un meccanismo di CONFINAMENTO in forza del quale dalle ore 12 di martedi 17 marzo si applicano su tutto il territorio francese le seguenti misure:
– divieto di uscire di casa ad eccezione di esigenze di cura, fare la spesa, andare al lavoro e ‘svolgere un’attività fisica’ di base;
– divieto di incontri di natura ‘amicale o familiare’ in strada o nei parchi;
– imprese: non chiudono ma devono mettere il personale in telelavoro;
– rinvio del secondo turno delle elezioni municipali, inizialmente previsto per domenica;
– chiusura frontiere esterne Schengen, ad eccezione dei rientri in Francia da parte dei cittadini francesi o degli stranieri con permesso di soggiorno in Francia;
– LE FRONTIERE INTRA-UE (es: Francia-Italia e Francia-Germania) E INTRA-SCHENGEN (es. Francia-Svizzera) RIMANGONO APERTE;
– la vendita di mascherine e gel sarà consentita solo in favore del personale sanitario;
– taxi e hotel potrebbero essere messi a disposizione di personale sanitario e loro famiglie;
Ogni violazione sarà SANZIONATA. In caso si debba uscire di casa per uno dei motivi suddetti, è OBBLIGATORIO PORTARE CON SE’ L’AUTOCERTIFICAZIONE SCARICABILE QUI. Per le persone che devono spostarsi all’interno della Francia per motivi di lavoro, occorre fare compilare al datore di lavoro il GIUSTIFICATIVO DI SPOSTAMENTO PER LAVORO (JUSTIFICATIF DE DEPLACEMENT PROFESSIONNEL).
Si riscontra una presenza massiccia sulle strade delle forze di polizia che controllano a tappeto tutti i circolanti.
Per informazioni generali e ufficiali sull’evolversi dell’epidemia e sulle decisioni adottate in Francia, si raccomanda vivamente di monitorare il sito https://www.gouvernement.fr/info-coronavirus, in particolare nelle sezioni “Consignes sanitaires” e “Conseils aux Voyageurs”.
Situazione in Italia
In Italia sono oggi presenti 46638 casi di positività (+9,2% rispetto ieri). Dall’inizio dell’epidemia si sono registrate 7024 persone guarite (+15%) e 4825 decedute (+13,5%). (fonte: Protezione Civile).
Per quanto riguarda le prescrizioni adottate in Italia, si invita a leggere attentamente il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (DPCM) pubblicato domenica 8 marzo sulla GU italiana e scaricabile qui:
https://www.gazzettaufficiale.it/eli/gu/2020/03/08/59/sg/pdf,
e il DPCM del 9/3/2020 che estende la “zona 1” a tutto il territorio nazionale, scaricabile qui:
https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2020/03/09/20A01558/sg.
In forza di questi due provvedimenti, gli spostamenti interni in Italia sono fortemente limitati e previsti solo per esigenze di lavoro e sanitarie, comprovate da una autocertificazione che può essere scaricata qui.
Oltre alle misure prese nei giorni scorsi, in Italia sono state fermate le imprese non indispensabili ed è stato pubblicato un decreto dei Ministri della Salute e dell’Interno nel quale si dispone che “è fatto divieto a tutte le persone fisiche di trasferirisi o spostarsi con mezzi di trasporto pubblici o privati in comune diverso da quello in cui si trovano, salvo che per comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza ovvero per motivi di salute”.
Si ricorda infine che ogni persona che rientra in Italia dall’estero deve segnalare alla ASL di appartenenza il suo arrivo e sottoporsi al regime di quarantena obbligatoria. La violazione della quarantena è reato penale.
Viaggi e rientri in Italia
La maggior parte delle compagnie aeree che collegano Italia e Francia hanno cancellato i voli. Alitalia mantiene 1-2 voli al giorno (https://www.alitalia.com/fr_fr). I collegamenti diretti del TGV (treno a grande velocità) da mercoledì 18 marzo sono sospesi (https://WWW.oui.sncf/). I collegamenti con il treno Thello sono sospesi. Si ribadisce che le frontiere NON sono chiuse e i collegamenti stradali e autostradali sono aperti. Le frontiere con la Svizzera e con la Germania sono soggette a limitazioni: questi paesi infatti si sono riservati la facoltà di effettuare controlli in ingresso e domandare le ragioni del viaggio. I viaggiatori che stanno rimpatriando in Italia, via Svizzera e Germania, non verranno fermati se saranno in grado di documentare che sono in transito.
I collegamenti con il treno TER Nizza – Ventimiglia (2 treni al giorno) sono OPERATIVI. Nizza può essere raggiunta da Parigi con TGV diretti o via Marsiglia. Anche da Modane a Bardonecchia la linea di bus 902 della società Bellando Tours appare operativa.
Si ribadisce nuovamente che LE FRONTIERE INTRA-UE (es: Francia-Italia e Francia-Germania) E INTRA-SCHENGEN (es. Francia-Svizzera) RIMANGONO APERTE per persone che devono rientrare nel proprio paese. Occorre sempre munirsi delle due autocertificazioni, quella italiana e quella francese.
IL MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI PAOLA DE MICHELI HA FIRMATO UN DECRETO ASSIEME AL MINISTRO DELLA SALUTE CHE OBBLIGA L’AUTOISOLAMENTO PER I 14 GIORNI SUCCESSIVI AL RITORNO IN ITALIA NEI CONFRONTI DI TUTTE LE PERSONE CHE RIENTRANO IN ITALIA DALL’ESTERO. QUESTE ULTIME DEVONO PRESENTARSI E DICHIARASI ALLA ASL LOCALE CHE LI SOTTOPORRA’ A SORVEGLIANZA SANITARIA. QUI IL TESTO DEL DECRETO.
IL MINISTERO DELL’INTERNO ITALIANO HA COMUNICATO CHE LA VIOLAZIONE DELLA QUARANTENA POTREBBE COMPORTARE LA VIOLAZIONE DI NORME PENALI CHE PREVEDONO FINO A TRE MESI DI RECLUSIONE.
Per i viaggi in Francia, si prega di consultare il sito http://www.viaggiaresicuri.it/home, sezione: “Focus coronavirus” del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, e Scheda Paese Francia al link http://www.viaggiaresicuri.it/paese/FRA.
Se ci si trova in Francia e si sospetta di avere sintomi, si prega di chiamare il numero gratuito 15.
NUMERI DI EMERGENZA
L’Ambasciata d’Italia a Parigi e i cinque Consolati Generali in Francia (Parigi, Lione, Marsiglia, Metz e Nizza) hanno istituito speciali task forces incaricate di dare assistenza ai connazionali sul fronte dell’emergenza coronavirus. Scopo delle task forces è quello di fornire informazioni agli italiani in difficoltà o in cerca di precisazioni e indicazioni, soprattutto in tema di modalità per il rientro in Italia, sulla situazione della diffusione del virus in Francia, sulle limitazioni dei servizi consolari legate alle precauzioni necessarie introdotte negli uffici competenti. Le task forces possono essere contattate ai seguenti numeri di telefono:
Ambasciata a Parigi: +33 (0)149540300 +33 (0)786549146
Consolato Generale a Parigi: +33 (0) 144304700-15; +33 (0) 669642667; +33 (0)607227256 +33 (0)669587452 – Nel fine settimana: +33 (0)1 4430 4700; +33(0)1 4430 4742/4745 (dalle 9 alle 17) +33 (0)607227256 +33 (0)680063238
Consolato Generale a Metz: +33 (0)3 87385870 ; +33 (0)3 87385880 ; +33 (0)387385871 ;+33 (0)6 30824811; +33(0)6 30824011; +33 (0)6 30824689 – Nel fine settimana: +33 (0)680710343 +33(0)387375880 (attivi dalle 8 alle 22); +33 (0)781954072 (attivo H24)
Consolato Generale a Lione: +33 (0) 478930017; +33 (0)472823810; +33 (0)472823817; +33 (0)472823826 +33(0)641576162 +33(0)641925445; – Nel fine settimana: +33 (0)6 63 63 05 53 (attivo fino alle 22) +33 (0) 6 63 54 63 64 (attivo H24)
Consolato Generale a Marsiglia: +33 (0)607520418 +33 (0)669437608 (attivo H24);
Consolato Generale a Nizza: +33 (0)6 03690357 +33 (0)7 68054804 (attivo H24) – Nel fine settimana: +33 (0)603690357 (attivo dalle 8 alle 22) +39 3336851483 (attivo H24)
Si ricorda che, in generale, in caso di bisogno di assistenza, il referente dei cittadini presenti sul territorio è sempre il Consolato italiano territorialmente competente:
https://ambparigi.esteri.it/ambasciata_parigi/it/ambasciata/la_rete_consolare/la-rete-consolare.html.
L’elenco dei numeri di emergenza dei Consolati presenti in Francia si trova alla pagina:
https://ambparigi.esteri.it/ambasciata_parigi/it/ambasciata/numeri-di-emergenza-connazionali.html.
Da ultimo, si ribadisce che le Ambasciate e i Consolati non intervengono nelle questioni di carattere commerciale, come l’annullamento di biglietti e prenotazioni.
Altro
L’Ente EFSA (European Food Safety Authority) ha pubblicato in questo link l’informazione ufficiale che NON vi alcuna prova che il cibo possa veicolare il virus. Nessun rischio, quindi, per il cibo proveniente dall’Italia.