Aggiornate a lunedì 13 aprile, le ultime indicazioni del Consolato generale d’Italia a Parigi sull’emergenza coronavirus.
ULTIM’ORA – RIENTRI IN ITALIA: CURATA DALLA FARNESINA, E’ STATA AGGIORNATA LA PAGINA DI DOMANDE E RISPOSTE PER I CITTADINI ITALIANI CHE DEVONO RIMPATRIARE DALL’ESTERO:
– Decreto #IoRestoaCasa, domande frequenti sulle misure adottate dal Governo (Cliccare qui)
– Maggiori info – Focus: Cittadini Italiani in rientro dall’estero e cittadini stranieri in Italia (Cliccare qui)
MODELLO PER CHI ENTRA IN FRANCIA, ANCHE IN TRANSITO: IL MINISTERO DELL’INTERNO FRANCESE HA PUBBLICATO UN NUOVO MODELLO DA COMPILARE A CURA DI CHIUNQUE ENTRI IN FRANCIA PER QUALSIASI MOTIVO. ANCHE QUINDI DA PARTE DI CHI E’ IN TRANSITO PER RAGGIUNGERE L’ITALIA. VA MOSTRATO AL MOMENTO DELL’IMBARCO OPPURE ALLA POLIZIA DI FRONTIERA IN CASO DI ARRIVO IN AUTO. IL MODELLO PUO’ ESSERE SCARICATO QUI.DICHIARAZIONE RIENTRO IN ITALIA: A SEGUITO DELL’ORDINANZA DEL MINISTRO DEI TRASPORTI N. 3986 DEL 28/03/2020 E’ STATA PUBBLICATA UNA AUTOCERTIFICAZIONE OBBLIGATORIA DI RIENTRO (SCARICABILE QUI) DA COMPILARE E FIRMARE DA PARTE DI CHIUNQUE RIENTRI IN ITALIA E CON QUALSIASI MEZZO.
RIENTRI IN ITALIA: SONO STATE PUBBLICATE QUI LE NUOVE REGOLE (IN VIGORE DAL 28/03/2020) PER CHI RIENTRA DALL’ESTERO. FRA QUESTE SI SEGNALA L’OBBLIGO DI CONSEGNARE AL VETTORE (ES. ALITALIA O TAXISTA) L’AUTOCERTIFICAZIONE ITALIANA VALIDA PER I RIENTRI; L’OBBLIGO PER IL VETTORE DI MISURARE LA TEMPERATURA E NON FARE IMBARCARE PERSONE CON FEBBRE; L’OBBLIGO PER IL VETTORE DI DISTANZIAMENTO SOCIALE DI ALMENO 1 METRO FRA UN PASSEGGERO E L’ALTRO.
CHI ARRIVA DALL’ESTERO NON PUò PRENDERE MEZZI PUBBLICI PER RIENTRARE A CASA MA SOLO MEZZI PRIVATI (ES. QUALCUNO CHE VIENE ALL’AEROPORTO, PORTO O STAZIONE, AUTO A NOLEGGIO TAXI O VETTURA NCC).
LA QUARANTENA PUO’ ESSERE SVOLTA ANCHE IN LUOGO DIVERSO DALLA PROPRIA ABITAZIONE.
SONO ESCLUSI DALLA APPLICAZIONE DELLA ORDINANZA I LAVORATORI TRASNFRONTALIERI, IL PERSONALE SANITARIO E GLI EQUIPAGGI DEGLI AEREI.
DOCUMENTI E AUTOCERTIFICAZIONI DA SCARICARE:
AUTOCERTIFICAZIONE OBBLIGATORIA PER CHI RIENTRA IN ITALIA – Modello del 28/03/2020
AUTOCERTIFICAZIONE ITALIANA – Nuovo modello del 26/03/2020
AUTOCERTIFICAZIONE PER CHI ENTRA IN FRANCIA, ANCHE IN TRANSITO – Modello in vigore dal 08/04/2020
AUTOCERTIFICAZIONE FRANCESE (ATTESTATION DE DEPLACEMENT) – Nuovo modello del 24/03/2020
IN ASSENZA DI STAMPANTE I DOCUMENTI POSSONO ESSERE RICOPIATI A MANO SU UN FOGLIO DI CARTA, DATATI E FIRMATI.
Situazione in Francia
A seguito del discorso alla Nazione del Presidente Macron del 16/3/2020, la Francia è entrata in un meccanismo di CONFINAMENTO in forza del quale dalle ore 12 di martedi 17 marzo si applicano su tutto il territorio francese le seguenti misure:- divieto di uscire di casa ad eccezione di esigenze di cura, fare la spesa, andare al lavoro e ‘svolgere un’attività fisica’ di base (una sola volta al giorno ed entro 1 km dalla propria abitazione e per 1 ora al massimo);
– chiusura frontiere ESTERNE Schengen, ad eccezione dei rientri in Francia da parte dei cittadini francesi o degli stranieri con permesso di soggiorno in Francia.
LE FRONTIERE INTRA-UE (es: Francia-Italia e Francia-Germania) E INTRA-SCHENGEN (es. Francia-Svizzera) RIMANGONO APERTE ma con forti limitazioni e controlli. Ogni violazione sarà SANZIONATA. In caso si debba uscire di casa per uno dei motivi suddetti, è OBBLIGATORIO PORTARE CON SE’ L’AUTOCERTIFICAZIONE SCARICABILE QUI.
Per le persone che devono spostarsi all’interno della Francia per motivi di lavoro, occorre fare compilare al datore di lavoro il GIUSTIFICATIVO DI SPOSTAMENTO PER LAVORO (JUSTIFICATIF DE DEPLACEMENT PROFESSIONNEL).
Si riscontra una presenza massiccia sulle strade delle forze di polizia che controllano a tappeto tutti i circolanti.
Per informazioni generali e ufficiali sull’evolversi dell’epidemia e sulle decisioni adottate in Francia, si raccomanda vivamente di monitorare il sito https://www.gouvernement.fr/info-coronavirus, in particolare nelle sezioni “Consignes sanitaires” e “Conseils aux Voyageurs”.
Situazione in Italia
DIVIETO DI SPOSTARSI DAL PROPRIO COMUNE IN ITALIA: I MINISTERI DELL’INTERNO E DELLA SALUTE ITALIANI HANNO EMANATO UN DECRETO SECONDO CUI DAL 22/03/2020 SU TUTTO IL TERRITORIO NAZIONALE E’ FATTO DIVIETO A TUTTE LE PERSONE FISICHE DI TRASFERIRSI O SPOSTARSI CON MEZZI DI TRASPORTO PUBBLICI O PRIVATI IN COMUNE DIVERSO DA QUELLO IN CUI SI TROVANO. UNICHE ECCEZIONI: COMPROVATE ESIGENZE LAVORATIVE, CASI DI ASSOLUTA URGENZA OVVERO MOTIVI DI SALUTE.Per quanto riguarda le prescrizioni adottate in Italia, si invita a leggere attentamente i decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (DPCM) pubblicato domenica 8 marzo sulla GU italiana e scaricabile qui:
https://www.gazzettaufficiale.it/eli/gu/2020/03/08/59/sg/pdf,
e il DPCM del 9/3/2020 che estende la “zona 1” a tutto il territorio nazionale, scaricabile qui:
https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2020/03/09/20A01558/sg.
In forza di questi due provvedimenti, gli spostamenti interni in Italia sono fortemente limitati e previsti solo per esigenze di lavoro e sanitarie, comprovate da una autocertificazione che può essere scaricata qui. Al di fuori delle eccezioni è fatto divieto, in Italia, di spostarsi dal Comune presso il quale ci si trova.
Oltre alle misure prese nei giorni scorsi, in Italia sono state fermate le imprese non indispensabili ed è stato pubblicato un decreto dei Ministri della Salute e dell’Interno nel quale si dispone che “è fatto divieto a tutte le persone fisiche di trasferirisi o spostarsi con mezzi di trasporto pubblici o privati in Comune diverso da quello in cui si trovano, salvo che per comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza ovvero per motivi di salute”. Tale disposizione non riguarda chi rientra dall’estero per i tragitto da aeroporto/stazione a casa, che deve essere effettuato solo con mezzi propri e non con mezzi pubblici.
Rientri in Italia
ISOLAMENTO OBBLIGATORIO PER CHI RIENTRA IN ITALIA: IL MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI PAOLA DE MICHELI HA FIRMATO UN DECRETO ASSIEME AL MINISTRO DELLA SALUTE CHE OBBLIGA L’AUTOISOLAMENTO PER I 14 GIORNI SUCCESSIVI AL RITORNO IN ITALIA NEI CONFRONTI DI TUTTE LE PERSONE CHE RIENTRANO IN ITALIA DALL’ESTERO, ANCHE GLI ASINTOMATICI. QUESTE ULTIME DEVONO PRESENTARSI E DICHIARASI ALLA ASL LOCALE CHE LI SOTTOPORRA’ A SORVEGLIANZA SANITARIA. LA VIOLAZIONE DELLA QUARANTENA COMPORTA L’APPLICAZIONE DI NORME PENALI CHE PREVEDONO FINO A TRE MESI DI RECLUSIONE.
FRONTIERE: LE FRONTIERE INTRA UE (es: Francia-Italia e Francia-Germania) E INTRA-SCHENGEN (es. Francia-Svizzera) RIMANGONO APERTE; QUESTO SIGNIFICA CHE ANCHE LE FRONTIERE CON L’ITALIA SONO APERTE. IL TRANSITO VIA GERMANIA E SVIZZERA E’ CONSENTITO MA SOLO SE SI E’ IN GRADO DI DIMOSTRARE IL TRASFERIMENTO IN ITALIA.
TRASPORTI: Tutte le compagnie aeree che collegano Italia e Francia hanno cancellato i voli, ad eccezione di Alitalia. Alitalia mantiene due voli quotidiani (https://www.alitalia.com/fr_fr) fra Parigi e Roma. I collegamenti diretti del TGV (treno a grande velocità) sono soppressi (https://WWW.oui.sncf/). I collegamenti con il treno Thello sono sopressi. Si ribadisce che le frontiere NON sono chiuse e i collegamenti stradali e autostradali sono aperti, ma soggetti a controlli sul reale motivo dello spostamento.
COLLEGAMENTI FRANCIA-ITALIA: I collegamenti con il treno TER Nizza – Ventimiglia (3 treni al giorno) sono OPERATIVI. Nizza può essere raggiunta da Parigi con TGV diretti o via Marsiglia. Anche da Modane a Bardonecchia la linea di bus 902 della società Bellando Tours appare operativa.VIAGGI IN FRANCIA: si prega di consultare il sito http://www.viaggiaresicuri.it/home, sezione: “Focus coronavirus” del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, e Scheda Paese Francia al link http://www.viaggiaresicuri.it/paese/FRA.
Se ci si trova in Francia e si sospetta di avere sintomi, si prega di chiamare il numero gratuito 15.
NUMERI DI EMERGENZA
L’Ambasciata d’Italia a Parigi e i cinque Consolati Generali in Francia (Parigi, Lione, Marsiglia, Metz e Nizza) hanno istituito speciali task forces incaricate di dare assistenza ai connazionali sul fronte dell’emergenza coronavirus. Scopo delle task forces è quello di fornire informazioni agli italiani in difficoltà o in cerca di precisazioni e indicazioni, soprattutto in tema di modalità per il rientro in Italia, sulla situazione della diffusione del virus in Francia, sulle limitazioni dei servizi consolari legate alle precauzioni necessarie introdotte negli uffici competenti.
CLICCARE QUI PER I NUMERI DI EMERGENZA DELLE TASK FORCES
Si ricorda che, in generale, in caso di bisogno di assistenza, il referente dei cittadini presenti sul territorio è sempre il Consolato italiano territorialmente competente:
https://ambparigi.esteri.it/ambasciata_parigi/it/ambasciata/la_rete_consolare/la-rete-consolare.html.
L’elenco dei numeri di emergenza dei Consolati presenti in Francia si trova alla pagina:
https://ambparigi.esteri.it/ambasciata_parigi/it/ambasciata/numeri-di-emergenza-connazionali.html.
Da ultimo, si ribadisce che le Ambasciate e i Consolati non intervengono nelle questioni di carattere commerciale, come l’annullamento di biglietti e prenotazioni.
Altro
L’Ente EFSA (European Food Safety Authority) ha pubblicato in questo link l’informazione ufficiale che NON vi alcuna prova che il cibo possa veicolare il virus. Nessun rischio, quindi, per il cibo proveniente dall’Italia.